
(ANSA) – NAPOLI, 07 NOV – “Al dibattimento di lunedì sarà
presente in collegamento video il presidente De Laurentiis,
vorrà dire la sua. Il dibattimento sarà molto articolato e c’è
in programma solo questa seduta, già in giornata arriverà il
verdetto”. Così il legale del Napoli, Mattia Grassani, ha
illustrato oggi a Radio Kiss Kiss Napoli la seduta d’appello del
club azzurro contro il 3-0 a tavolino subito per non essere
andato a Torino per giocare la partita contro la Juventus dopo
le positività di Zielinski ed Elmas e la comunicazione dell’Asl
che impedì la partenza.
“Il Napoli – ha commentato Grassani in merito alla vicenda –
purtroppo ha fatto da apripista, è stato il caso pilota ed è
stato l’unico trattato in modo diverso, con una lettura non
aderente al piano normativo da parte del Giudice Sportivo che ha
deciso che è stato il Napoli a scegliere di non partire,
qualcosa che contrasta con i fatti perché il Napoli era pronto a
partire fino alla comunicazione delle autorità sanitarie della
Regione”. La Juventus non si è costituita in appello quindi alla
seduta ci sarà il Napoli a esporre la propria tesi poi la Corte
d’Appello, presieduta da Piero Sandulli, esaminerà le carte e
darà un verdetto.
Grassani è intervenuto anche sulla netta irritazione del
Napoli per le partite delle nazionali che costringeranno la
settimana prossima 17 giocatori azzurri a lasciare la città e
andare in giro per il mondo: “Non sono ancora coinvolto – ha
detto – ma il calcio sta risentendo del panorama internazionale,
la stessa Fifa ha disposto una delibera per delle eccezioni. I
club sono i titolari dei diritti alle prestazioni dei giocatori,
non è escluso un fronte comune per il non rilascio che è normato
dalla Fifa. Tutte le normative a livello nazionale vanno in
questa direzione per limitare il contagio, anche in chiave
ricorso Napoli, ci chiediamo perché debba essere solo un solo
club e una tifoseria a pagare”. (ANSA).
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