Juvenes Dogana, poker alla Libertas e ritorno al successo

I granata cadono per 4-1, mentre i biancorossoblù restano settimi. Pasquinelli: “Vittoria che serve per rilanciarci”

Quattro goal per tornare al successo e andare alla sosta in settima posizione. La Juvenes Dogana ritrova la vittoria nella 27a giornata, segnando due goal per tempo alla Libertas, battuta 4-1 in un incontro dominato per larga parte. Gianmaria Borghini e Giacomo Valentini, nel primo tempo, e Davide Merli e Lorenzo Pasquinelli, nella ripresa, stendono i granata, che alleggeriscono il passivo grazie al momentaneo 1-1 di Emanuele Polizzi, arrivato in occasione di una delle rare palle goal concesse dalla Juvenes Dogana. “È una vittoria molto importante, perché venivamo da tre sconfitte e ci è servita per rilanciarci in classifica – commenta Pasquinelli –. Le squadre dietro di noi si sono avvicinate, perciò era importante mantenere il settimo posto. Siamo partiti bene, sbloccando subito la partita, anche se poi avremmo potuto sfruttare meglio alcune occasioni avute nel primo tempo e gestire in maniera più adeguata la palla in occasione del goal subito. Però siamo stati bravi a riportarci in vantaggio immediatamente. Nella ripresa siamo tornati in campo col giusto atteggiamento, chiudendo la partita. Adesso dovremo fare più punti possibili, nelle ultime tre gare: l’obiettivo è mantenere il settimo posto”.

È la Juvenes Dogana a partire meglio, creando cinque occasioni nei primi 20 minuti, grazie alla vivacità di Alberto Baldazzi e agli inserimenti di Merli e Gianluca Benedetti, a cui Luca Magnani nega un goal fatto con una paratona, al 12′. La rete arriva quattro minuti dopo, grazie a un’altra sgroppata sulla sinistra di Baldazzi, il quale serve un pallone al centro a Gianmaria Borghini, che disorienta il marcatore con una doppia piroetta e trova l’angolo a sinistra del portiere. La prima occasione per la Libertas coincide con il pareggio, al 37′, grazie a un’azione individuale di Polizzi, che sfrutta una marcatura un po’ leggera sulla destra, dialoga con Francesco Ottaviani, entra in area, salta un avversario e fulmina Fabio Gentilini. La Juvenes Dogana non ci sta e, dopo aver concluso altre due volte, trova il 2-1 sfruttando un’indecisione di Magnani su tiro dal limite di Valentini. Nella ripresa, Merli mostra la propria voglia di tornare al goal, calciando due volte nel giro di un minuto, al 49′. La seconda è quella giusta, in spaccata, su cross perfetto dalla trequarti di Stephane Traglia. Sul 3-1, a metà ripresa la Juvenes Dogana patisce un po’ di stanchezza e concede alcune occasioni alla Libertas, la più grande delle quali al 73′, quando Michele Manfroni buca l’intervento su un filtrante di Polizzi, che lancia in area Ottaviani, ma Gentilini chiude la porta in uscita bassa. Negato più volte il goal all’avversario, i biancorossoblù chiudono l’incontro al 91′, quando Pasquinelli recupera un pallone vagante a centrocampo, avanza fino alla trequarti e batte Magnani da lontanissimo.

“È una vittoria meritata – commenta Manuel Amati, allenatore della Juvenes Dogana –. Abbiamo sempre dominato, tranne in un momento dopo il 3-1 in cui siamo un po’ calati e li abbiamo incoraggiati a rimettersi in gioco. La prima frazione è stata tutta di marca nostra e abbiamo regalato un goal nell’unica occasione in cui la Libertas ha tirato in porta, mentre nella ripresa abbiamo aperto con il goal di Merli, che gli serviva anche a livello personale, dopo l’errore di mercoledì contro la Folgore. È un peso che siamo contenti si sia tolto dalle spalle. Alla fine eravamo un po’ stanchi e c’era bisogno di ricompattarsi, rinforzando le fasce, per questo ho sostituito lo stesso Merli e Gianmaria Borghini, che avevano speso tanto, passando al 4-4-2 e inserendo forze fresche. Nel finale, a premio di quanto fatto, è arrivato anche il 4-1, che ha arrotondato il punteggio in maniera meritata, perché abbiamo avuto ben più di 10 occasioni. È un buon risultato, che ci fa anche recuperare tre punti alla Folgore e guadagnarne altrettanti sul Domagnano”.