Che il mercato della Juventus sia già chiuso dopo appena ventiquattro ore dalla sua apertura? A sentire Beppe Marotta, intervenuto a margine della presentazione di Tomas Rincon, sembrerebbe proprio di sì. “In questo momento, noi siamo contenti della rosa che è a disposizione di Allegri, considerando i vari reparti, quindi difesa, centrocampo e attacco. Ci tengo a sottolineare come da ottobre abbiamo anche un giocatore in più che è Marchisio che nella campagna estiva rappresentava un’incognita in quanto reduce da un’infortunio preoccupante – il commento dell’amministratore delegato bianconero -. Oggi, invece, ha superato il test ed è rientrato a pieno titolo nel reparto di centrocampo. Quindi rispetto ad ottobre ci sono due giocatori in più che rispondono a quelle che potevano essere eventuali lacune”.
HERNANES IN USCITA – Eppure, il passato insegna che non sempre c’è da fidarsi delle parole di Marotta, abile nel depistare i media. Ma un fondo di verità in quel che ha detto ieri il dirigente della Vecchia Signora c’è: “In questo momento siamo a posto così”. In questo momento, importante sottolinearlo, perché il mercato di riparazione è lungo un mese e di occasioni da qui alla fine ne capiteranno. La prima potrebbe essere la cessione di Hernanes, che nonostante il rendimento positivo in certe uscite, è sulla lista dei partenti. Il Genoa lo segue da tempo e con la Juve ne ha discusso nell’ambito dell’affare Rincon. I bianconeri vorrebbero cedere il brasiliano a titolo definitivo, mentre Preziosi spinge per il prestito.
PISTA LUIZ GUSTAVO – La speranza della società di Corso Galileo Ferraris, però, è che arrivi presto un’offerta concreta dalla Cina. Il giocatore, di fronte ad un ingaggio importante, accetterebbe il trasferimento nella Chinese Super League, sulla scia di quanto successo, in questa finestra di mercato, per il connazionale Oscar ad esempio. Se Hernanes dovesse lasciare Torino, allora in casa Juve la situazione sul fronte entrate cambierebbe. Il nome più caldo è quello di Luiz Gustavo, che ieri ha aperto ad un addio al Wolfsburg. I tedeschi chiedono 20 milioni per l’ex Bayern, mentre Madama è disposta a prenderlo solo in prestito con diritto di riscatto.
Sfumato, invece, Roberto Gagliardini: il classe ’94 sta per firmare con l’Inter. Juve beffata insomma? Non secondo Marotta. “Non si tratta di nessun sorpasso. Non lo abbiamo mai trattato in quanto rappresenta un profilo che non è funzionale alla nostra politica, pur essendo un ottimo giocatore – il pensiero dell’ad bianconero -. Ma a centrocampo abbiamo anagraficamente giocatori importanti come Sturaro, Mandragora e Lemina che sono praticamente coetanei”. Il Fatto Quotidiano
