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  • Keita, l’agente conferma: “Intesa Lazio-Milan”. Ma la Juventus…

    Il procuratore dell’attaccante, già d’accordo con i bianconeri, smentisce Lotito: «Rinnovo? Non ce l’hanno mai proposto». La Tare replica: «Offerto un contratto da top-player».

    ROMA – Quella che si profila per Keita Balde Diao è destinata a diventare una delle sfide più accese del calciomercato. Il 22enne attaccante senegalese cresciuto nella ‘cantera’ del Barcellona, letteralmente esploso in questa stagione al suo quarto anno di Lazio, è infatti al centro di un duello serrato che ha come protagonisti Juventus Milan. E proprio il ‘Diavolo’ – che dai biancocelesti sta per prendere il regista argentino Lucas Biglia – nelle ultime ore ha in qualche modo recuperato lo svantaggio che aveva sui campioni d’Italia trovando un accordo con il presidente laziale Claudio Lotito. A confermarlo ai microfoni di ‘Sky Sport 24’ è stato Roberto Calenda, rappresentante di Keita: «Dopo un po’ di mesi, ci siamo incontrati con il presidente – ha detto l’agente –. Ci hanno comunicato che hanno un accordo con il Milan e abbiamo capito di essere sul mercato. Ora faremo le nostre valutazioni. Il prezzo del cartellino? Con la Lazio è difficile saperlo. Con Lotito abbiamo parlato di molte cose ma non c’è stata mai un’offerta concreta di rinnovo».

    LA REPLICA DI TARE – Una dichiarazione, quella di Calenda, che di certo non è piaciuta alla Lazio che ha affidato al direttore sportivo Igli Tare una replica pubblicata con una nota sul sito ufficiale del club: «Prendo atto delle dichiarazioni rilasciate dal Sig. Roberto Calende, il quale afferma di non aver 

    mai ricevuto alcuna offerta di rinnovo ufficiale per il suo assistito Keita Balde Diao. Tali affermazioni non rispecchiano la realtà. Non più di due settimane fa c’è stato l’ennesimo incontro con lui: al suo assistito è stato offerto ufficialmente un contratto sia lo scorso anno, sia nell’arco della stagione appena terminata. Lo voglio ripetere chiaramente, al calciatore è stato offerto ufficialmente un rinnovo di contratto alle stesse cifre dei top-player della Lazio». In tarda serata però è arrivata la controreplica di Tobal Balde Keita, fratello dell’attaccante: «In merito alle dichiarazioni rilasciate dal signor Tare, noto alcune stonature. Primo: l’incontro non è stato due settimane fa ma l’altro ieri e Tare non era presente. Secondo: non sappiamo a chi Tare abbia recapitato le sue offerte di rinnovo nell’ultimo anno, visto che a noi non è arrivato nulle e visto che in data 19/2 lui stesso ha dichiarato di non conoscere l’agente di Keita… forse ha sbagliato indirizzo mail a cui inviare i documenti? E nel frattempo hanno trovato l’accordo con un’altra squadra».

    INIZIA LA SFIDA – Una tensione, quelle tra l’agente di Keita e il club capitolino, che rende davvero utopico un rinnovo e potrebbe agire in qualche modo a favore della Juventus che sull’attaccante (137 partite e 31 gol nella Lazio) si è mossa da tempo convincendolo a sposare il progetto bianconero. Marotta Paratici, forti di questa intesa, non hanno intenzione di sborsare i 25 milioni richiesti da Lotito per un calciatore il cui contratto scadrà nell’estate del 2018 e sono pronti ad aspettare il 2018 per prenderlo a parametro zero. Il passo compiuto dal Milan così non è sufficiente e i rossoneri, per ribaltare la situazione, dovranno cercare di far cambiare idea a Keita che potrebbe impuntarsi e restare a Roma un altro anno prima di partire a parametro zero. Con buona pace di Lotito. Tuttosport