Kiev, esplosioni a Zaporizhzhia e Kharkiv. Allarme raid russi, sirene a Kiev

  Esplosioni a Zaporizhzhia nella zona della centrale nucleare e nelle regioni orientali di Dnipropetrovsk e Kharkiv. Il sindaco di Kharkiv Igor Terekhov ha scritto su Telegram che la Russia sta bombardando le infrastrutture: “Chiedo a tutti di rimanere nei rifugi”, riferiscono i media ucraini. “Le truppe russe hanno appena effettuato almeno tre attacchi nella regione di Kharkiv contro le infrastrutture critiche della regione”, ha detto il governatore Sinegubov. Colpita anche Kryvyi Rih, città di origine del presidente Zelensky.

  Il governatore di Zhytomyr, nell’ovest dell’Ucraina, ha avvisato i cittadini della minaccia di un “massiccio attacco missilistico”. Le sirene stanno risuonando anche a Kiev e nelle regioni di Kharkiv, Vinnytsia, Chernihiv, Mykolaiv e Kirovohrad. L’amministrazione comunale della capitale ha chiesto ai residenti di correre nei rifugi. Lo riferiscono i media ucraini.

Sessanta missili russi sono stati avvistati in arrivo verso lo spazio aereo ucraino, ha scritto su Telegram Vitaly Kim, governatore della regione di Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina .”Una parte di loro è già sul nord del Paese”, ha aggiunto.

   I militari russi hanno preso 40 bambini ucraini da Lysychansk e Severodonetsk e li hanno portati nella regione di Stavropol, sul territorio della Federazione Russa. L’accusa arriva dal Centro di resistenza nazionale, come riporta Ukrinform. 

    “Gli occupanti hanno effettuato esami medici sui bambini ucraini – sostiene il Centro di resistenza nazionale – per inviarli in apposite strutture. Nel prossimo futuro i bambini non saranno restituiti ai genitori fino a quando non andranno loro stessi a prenderli, poi la famiglia non potrà tornare indietro perché i russi hanno imposto la legge marziale. Inoltre i bambini sono sottoposti a propaganda da parte dei russi sulle cause della guerra, utilizzando famosi attori, atleti e blogger russi”. 


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