Kuleba. Una lezione … di Sergio Pizzolante

È il Ministro degli Esteri ucraino.
Un ragazzo.
Da ragazzino ha vissuto in Italia. Ad Ischia.
Dice cose adulte.
Dice che le trattative con i russi continuano.
Dice che è difficile, soprattutto dopo aver visto cosa fanno e cosa hanno fatto i russi ai bambini, alle donne e ai civili.
Ma bisogna continuare a trattare. Dice.
La pace si fa con il nemico. Dice.
Dice quindi il contrario, smentisce, i tanti putinisti o putinati, totalmente sputinati, i quali accusano gli ucraini di volere la guerra. Loro. Perché non vorrebbero trattare. Perché chiedono di essere aiutati a difendersi.
Sputinatissimi idioti.
Kuleba dice che il suo sogno è la pace, per tornare a mangiare una pizza margherita in Italia, semplice. Ma buona. Dice.
Perché è così che vorrei vivere.
Libero.
Dice.
E poi ci chiede di non aver paura.
A noi.
Che stiamo nei nostri salotti.
Mentre loro muoiono.
Non abbiate paura. Dice.
Perché Putin capisce le debolezze altrui.
Si nutre delle debolezze altrui.
È così.
Una lezione per gli idioti che per paura di Putin si mettono al servizio di Putin.
Nutrendolo delle nostre paure.
Delle nostre debolezze.
Grazie ragazzo!
Sergio Pizzolante