CENTRALE DEL LATTE DI SAN MARINO porta da sempre in Repubblica l’idea di prodotti “a chilometri zero”, essendo sensibile alla riduzione dell’impatto energetico, oltre ad un uso consapevole del territorio, facendo riscoprire al consumatore la propria identità territoriale attraverso i piatti della tradizione. È un modo di opporsi alla standardizzazione del prodotto, che provoca l’aumento della produttività facendo però perdere la diversità. Controllando l’intera filiera, dai campi alla stalla, dalla Centrale di trasformazione ai trasporti, per i cittadini di San Marino è davvero possibile acquistare LATTE e FORMAGGI a KM ZERO ottenuti con materie prime 100% Sammarinesi, un vanto per la nostra Terra.
Il Chilometro Zero in economia è un tipo di commercio nel quale i prodotti vengono commercializzati e venduti nella stessa zona di produzione.
La locuzione a chilometri zero identifica una politica economica che predilige l’alimento locale garantito dal produttore nella sua genuinità, in contrapposizione all’alimento globale spesso di origine non adeguatamente certificata, e soprattutto risparmiando nel processo di trasporto del prodotto, in termini anche di inquinamento.
Nel caso dei prodotti agricoli ed alimentari, dicendo che un prodotto è “a chilometri zero” s’intende che, per arrivare dal luogo di produzione a quello di vendita e consumo, esso ha percorso il minor numero di chilometri possibile. L’idea di fondo, in sostanza, è quella di ridurre l’impatto ambientale che il trasporto di un prodotto comporta, in particolare l’emissione di anidride carbonica che va ad incrementare il livello d’inquinamento.
Secondo questa filosofia risulta vantaggioso consumare prodotti locali in quanto accorciare le distanze significa aiutare l’ambiente, promuovere il patrimonio agroalimentare della regione, oltre a garantire un prodotto fresco, sano e stagionale.