Non è un mistero che i social network hanno rivoluzionato profondamente il modo di fare business delle aziende. In particolare questi nuovi canali hanno democratizzato la comunicazione che ora è alla portata di tutte le aziende. Fra i tanti social network nati in questi anni quello che sicuramente ha impattato maggiormente sulle attività aziendali è Facebook. La creatura di Zuckerberg ha permesso di abbattere le barriere tra aziende e consumatori tanto da diventare un ponte anche per le PMI che vogliono allargare il loro bacino d’utenza in tutta Italia e all’estero.
Questa rivoluzione ha coinvolto tutto il mondo e non è un caso che il re dei social network conta ben 50 milioni di aziende connesse per cercare di raggiungere gli 1,5 miliardi di utenti registrati. Se però la situazione si è evoluta molto rapidamente in Italia si continua a registrare un piccolo gap rispetto ad altri paesi che hanno raggiunto già un certo livello di maturazione. negli altri paesi ha raggiunto un certo livello di maturazione. Questo gap riguarda principalmente le competenze digitali che nel nostro paese faticano a crescere. E forse anche per questo motivo che Facebook ha deciso di organizzare un progetto formativo, chiamato “Boost Your Business” che nel solo incontro organizzato a Roma ha coinvolto oltre 400 PMI.
Qual è la situazione di Facebook in Italia? La risposta è piuttosto semplice perché basta guardare il numero degli utenti registrati, 28 milioni, e il fatto che l’87% è connesso con almeno 1 azienda. Questo fa ben comprendere come nel nostro paese dal punto di vista social ci siano enormi opportunità per il futuro. Ad ogni modo per rimanere al passo con le evoluzioni digitali che corrono sempre più veloci le aziende italiane dovrebbero considerare il fatto che il futuro si sta muovendo sempre più verso immagini e trasmissioni live. Basterebbe guardare come si muovono le grandi multinazionali che hanno un grande seguito anche sui social. Ci riferiamo ad esempio a brand come American Express o a Paddy Power, leader nel settore casino online e delle scommesse, che nella sua pagina da oltre 1,5 milioni di fans condivide giornalmente foto e video esilaranti trovando il coinvolgimento di migliaia di utenti. Sarà forse anche per questo il motivo che in un solo anno sono state prodotte più immagini digitali di quante la fotografia analogica abbia mai creato in tutta la sua storia? Una cosa è certa, la presenza sui social da parte di un’azienda non va affatto improvvisata ma gestita da esperti del settore che sappiano coinvolgere i fans ed allo stesso tempo correre ai ripari in caso di emergenza. Il caso Italo Treno ne è un esempio concreto su ciò che non andrebbe mai fatto sui social.