La CSU esprime la propria condanna per l’azione israeliana

La CSU esprime la propria condanna per la strage compiuta dall’esercito israeliano nell’assalto al convoglio umanitario in acque internazionali, che ha provocato un elevato numero di morti tra i pacifisti di diverse nazionalità, mentre portavano aiuti umanitari alla popolazione di Gaza. In tal senso, chiede alle autorità sammarinesi di manifestare a loro volta il proprio  sdegno nei confronti del Governo israeliano, ed auspica che la comunità internazionale intenda indurre, assumendo tutte le iniziative possibili, lo stato di Israele a mettere fine a queste azioni di violenza compiute in sfregio ai diritti umani e al diritto internazionale.

La CSU ritiene inaccettabile che vengano brutalmente colpiti pacifisti che offrono il proprio impegno per contribuire alla sopravvivenza della popolazione palestinese di Gaza, un’area dove mancano generi alimentari necessari, così come medicinali e materiali per la ricostruzione delle abitazioni distrutte dai bombardamenti israeliani.

La CSU concorda sulla necessità di inviare, da parte delle Nazioni Unite, una forza di interposizione internazionale in grado di proteggere gli aiuti umanitari e garantire ai civili palestinesi condizioni di vita sicure e dignitose. Occorre riprendere senza indugio il processo di pace tra palestinesi e israeliani, evitando che questo violento episodio contribuisca ad alimentare quella che appare come una guerra infinita.

CSU