La difesa fa acqua: 11 tiri subiti nelle ultime due gare. La Uefa celebra Totti

Quattro gol nell’arco di tre giorni e ben undici tiri nello specchio subiti dalle avversarie: è suonato un campanello d’allarme nella testa di Luciano Spalletti dopo le ultime due partite giocate dalla sua Roma. Una difesa che ha iniziato a fare acqua in un periodo in cui sembrava impossibile violare la porta di Szczesny: per uguagliare le statistiche degli ultimi tre giorni bisogna ritornare quasi ad inizio stagione, quando i giallorossi hanno affrontato l’Austria Vienna all’Olimpico il 20 ottobre pareggiando 3 a 3 e il 23 dello stesso mese il Palermo, sempre in casa, vincendo 4 a 1. Ma il dato che lascia più pensare sono i tiri subiti nello specchio nelle ultime due gare: ben undici, sette dalla Samp e quattro dal Cesena. Per ritrovare lo stesso score bisogna andare a ritroso di quattro partite partendo dalla gara con il Cagliari in casa (0 tiri subiti): Roma-Sampdoria di Coppa Italia (2), Udinese-Roma (5), Genoa-Roma (4).

DISTRAZIONE MANOLAS
Potrebbe essere una coincidenza che tutto sia iniziato quando Lucio ha messo in panchina il centrale greco a Marassi. E potrebbe essere anche una coincidenza il fatto che si continui a mormorare di una sua cessione all’Inter. Fatto sta che Kostas, insignito del titolo di leader da Spalletti alla vigilia del Cesena, in campo non ha dimostrato la giusta lucidità e reazione che l’ambiente si aspettava. «Il mercato toglie le energie» ha detto il tecnico spiegando il calo di concentrazione palesato nelle ultime partite, questi giorni prima della Fiorentina serviranno a Spalletti per fare quadrato con la squadra e pulire le menti da sogni di gloria con altre maglie. Con 8 partite in 26 giorni la Roma si gioca mezza stagione dato che affronterà la doppia sfida con il Villarreal e il primo dei due derby di Coppa Italia.

GOL PESANTI
Ha ripreso a segnare e lo ha fatto con un gol decisivo che ha consegnato alla Roma il passaggio del turno di Coppa Italia, aiutando Spalletti a raggiungere l’unico obiettivo realmente prefissato da inizio stagione. Francesco Totti ha realizzato il suo centesimo gol col tecnico toscano ed ha ricevuto anche i complimenti della Uefa: «Il Re di Roma va ancora forte a 40 anni». Con Perotti infortunato (domani gli esami per l’infortunio al flessore della coscia destra), Salah ancora in Coppa d’Africa (ieri l’Egitto ha raggiunto la finale battendo il Burkina Faso) e Florenzi che ne avrà ancora per un mese (ha appena iniziato ad allenarsi con la Primavera), il numero 10 avrà l’opportunità di giocare con più continuità e dimostrare ancora una volta di meritarsi il rinnovo. Pallotta è avvisato. Il Messaggero