La disavventura di un residente a San Marino alle prese con dei ladri rumeni. Da leggere attentamente – FATE ATTENZIONE

Questa mattina alle ore 10,45 mi trovavo in San Marino – Città dove ho posteggiato al parcheggio 1 lungo le mura quindi mi sono portato sul marciapiede per recarmi al sottostante negozio in Via Tonnini. Mentre cammino mi viene incontro una giovane che mi ferma e parlando sotto voce e con un italiano stentato mi chiede qualcosa. Io non avendo li per li capito cosa mi chiedeva, mi sono leggermente abbassato e avvicinato a lei. A quel punto la tipa con modi gentili e sorriso sulle labbra mi ripeteva che cercava lavoro e se l’aiutavo a trovarlo poi aggiungeva perchè qui gente buona e dicendo così mi accarezzava il viso e con mossa fulminea infilava la sua mano destra sotto la mia camici con chiara intenzione di cercare la catenina dal collo che sicuramente avrebbe strappato. Avendo intuito di cosa si trattava ho immediatamente bloccato il braccio della sconosciuta prendendola per il polso. A quel punto la donna ha iniziato a strattonarmi e divincolarsi ed io pur mantenendola cercavo di chiamare la Gendarmeria. Purtroppo in un baleno, dopo aver sentito delle persone urlare qualcosa in lingua straniera, mi sono ritrovato un’auto, che ho sentito arrivare a tutta velocità, che se non mi scansavo e lasciavo la presa della donna mi avrebbe investito. Dall’auto sono scesi o meglio fatto segno di scendere 2 ragazzi che spalleggiando la donna la facevano salire in auto, non prima di avermi sputato addosso in segno di spregio. Poi con una pericolosissima retromarcia a tutta velocità si sono dileguati percorrendo a gran velocità la Via Tonnini. A quel punto ho solo potuto fare del mio meglio fotografando il più possibile l’auto e quindi ho subito provveduto a dare l’allarme alla Centrale della Gendarmeria che, nel giro di nemmeno 5 minuti, li intercettava in zona Fiorentino. Purtroppo, a causa della differenza dell’auto, loro una Audi A3 e la Gendarmeria un Fiat Panda, riuscivano a far perdere le tracce. Fortunatamente a seguito delle ricerche poste in atto dal personale della Gendarmeria, Guardia di Rocca e Polizia Civile dopo circa 45/50 minuti l’auto veniva nuovamente intercettata verso Chiesanuova e definitivamente bloccata. All’interno 4 soggetti, 2 uomini e due donne di origine Romena. Questa volta gli é andata male io ho solo riportato una grossa “incazzatura” e male al polso sinistro per trattenerla ma almeno loro sono stati fermati. Spero che questo serva per fare luce su gli autori di altri colpi mesi in atto anche qui da noi ed in Italia. Ho raccontato questa fatto per dire che purtroppo anche io, malgrado 35 anni di combattimento con i delinquenti, ho commesso un errore che é stato quello di avergli permesso di avvicinarsi a me e addirittura di esseri leggermente chinato verso di lei per aiutarla. MAI FIDARSI soprattutto ditelo alle persone anziane (anche io non sono tanto giovane ma ancora non del tutto “rinco”). Metto le foto anche se ora sono al Comando della Gendarmeria. Ringrazio i ragazzi della Gendarmeria e gli altri Agenti per l’immediato intervento e la ricerca fatta. Per la verità devo anche dire che nel frangente di tutto questo parapiglia sono passate diverse auto e persone ma nessuno mi ha chiesto se avessi bisogno. Bene così, ma non lamentiamoci della Sicilia.
Le foto che vedete sono la sequenza dell’auto in retromarcia.

Un residente a San Marino