RICEVIAMO E MOLTO VOLENTIERI PUBBLICHIAMO
Si legge sui giornali che gli imprenditori vogliono San Marino in Europa, i sindacalisti vogliono San Marino in Europa, addirittura un comitato sta promuovendo un referendum per vedere l’ambito sogno realizzarsi, ma prima di loro sicuramente il PSD e il quotidiano Tribuna Sammarinese vogliono San Marino in Europa.
L’Unione Europea sarebbe quindi la panacea di tutti i mali della Repubblica.
Sapendo che RAPPORTO SAN MARINO-ITALIA: UN DVD PER … CONTINUARE A RIDERCI SU!
Continua positivamente la vendita del DVD di LoComix 2010. Lo spettacolo, organizzato dall’Associazione Culturale Locomotiva e tenutosi al Teatro Concordia di Borgo Maggiore il 17 aprile 2010 con l’eloquente titolo “Due cuori e una Dogana”, richiamava fedelmente i difficili rapporti fra San Marino e Italia, in chiave deltutto ironica ovviamente. Per tutti coloro che non hanno potuto assistere allo show ed anche per quelli per cui lo show è assolutamente da rivedere, si è deciso di mettere in vendita il DVD della serata realizzato dalla San Marino RTV. Trattasi in realtà di un confanetto contiene ben due DVD: il girato integrale della serata e lo speciale televisivo realizzato dalla TV di Stato, a testimonianza delle oltre due ore di puro umorismo con le esilaranti esibizioni degli 8 comici che hanno partecipato alla finalissima e dell’ospite Sergio Silvestri, vincitore dell’edizione 2009.
Il tutto in una cornice creata dall’Associazione Locomotiva che ha pensato di ironizzare sul rapporto fra San Marino e Italia, mettendo in scena un complicato amore fra un poliziotto sammarinese e una finanziera italiana al confine fra i due Stati, ricreato fedelmente dalla scenografia realizzata da Antonio De Padova.
A dare lustro alla serata ci ha pensato la Corale di San Marino, diretta dal maestro Fausto Giacomini, che si è esibita nella colonna sonora dello spettacolo con brani ironici sui due Stati e i loro personaggi più in vista.
L’associazione Locomotiva in un primo momento aveva deciso di devolvere parte dell’incasso della vendita dei DVD a un fondo appositamente istituito a favore del ministro Giulio Tremonti, ma alla fine si è deciso di destinarlo a chi fa qualcosa di socialmente utile per la società civile ovvero l’Associazione Onlus “Il Germoglio” che sta lavorando a iniziative pregevoli a favore dei paesi del terzo mondo.
Sarà possibile acquistare il cofanetto (poche le copie rimaste, affrettatevi!) presso le seguenti edicole: La Coccinella a Cailungo, L’Isola del Libro all’Atlante e Fantasia a Fiorentino, al costo di €10,00. L’Associazione Locomotiva desidera ringraziare ancora le Segreterie di Stato per l’Istruzione e Cultura e quella per il Turismo e lo Sport, la Giunta di Castello di Borgo Maggiore e l’Ufficio Attività Sociali e Culturali e tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa a partire dall’Ente Cassa di Faetano per proseguire con la Telefonia Mobile Sammarinese, la Giochi del Titano, la Titancoop e la Serenissima.
Il prossimo appuntamento con LoComix è previsto per il 13 novembre al Teatro Nuovo di Dogana, con il Galà dei 10 anni della manifestazione, a cui parteciperanno tutti i vincitori delle edizioni.
Per informazioni chiamare il 335 7348590 o scrivere a info@locomotiva.org o visitare il sito www.locomotiva.org
quest’ultima è nata nel lontano 1957, ci si potrebbe chiedere come mai nessuno, incluso il PSD che era al Governo fino a poco fa, ha mai così tanto spinto per l’adesione finora.
Si può utilizzare la scusa del peggioramento delle relazioni con l’Italia, ma a meno di essere colpiti da una strana annesia, l’accordo sulle doppie imposizioni con l’Italia si cerca da firmarlo da quasi un decennio e i problemi non sono poi così nuovi.
E ora qualcuno vuol credere che il rimedio è lì, a portata di mano.
Ma è stato svolto uno studio serio su ciò che significherebbe l’adesione?
Si sono valutate le altre possibilità, quelle scelte dagli altri piccoli Stati come noi, cioè ENCLAVES?
Sì, perché ogni volta che qualcuno si azzarda a notare che gli altri Piccoli Stati non hanno chiesto l’adesione all’UE, nemmeno Andorra attualmente a guida socialista, che il Liechtenstein ha scelto di stare nello Spazio Economico Europeo, o che Monaco non ci pensa minimamente ad entrare nel sogno europeo qualcuno risponde: “Ma c’è pur Malta e Cipro”! Io mi chiedo: come possiamo paragonare la nostra situazione immersi nella penisola italiana con quella di 2 isole, che di certo la Guardia di Finanza al confine non rischiano di ritrovarsela?
Malta ha una popolazione che è 15 volte la nostra, il fatto che sia concentrata su una superficie ridotta la rende veramente paragonabile a San Marino?
Noi non siamo “EXTRACOMUNITARI” come molti usano strumentalmente dire. La parola chiave della politica è questa ora; “oddio siamo extracomunitari” come gli Albanesi (ora dei Romeni non si può più dire accidenti).
Un accordo ce l’abbiamo già, siamo in unione doganale con l’UE mi sembra, non siamo mica fuori! I nostri ragazzi possono fare l’Erasmus, cioè studiare nelle Università Europee, grazie a quell’Accordo.
Perché tutti puntano all’adesione mentre forse si potrebbe allargare i temi dell’accordo che già abbiamo?
O farne uno nuovo?
Si è considerato che con l’adesione si dovrebbe recepire l’intero corpus legislativo dal 1957 ad oggi, ivi incluse le sentenze della Corte di Giustizia?
Sono state esaminate le novità introdotte dal Trattato di Lisbona, quello su cui oggi, effettivamente, si basa il sistema Unione Europea?
Poi si parla spesso di deroghe. Ma se Malta e Cipro non ne hanno praticamente avuto, perché mai San Marino invece dovrebbe ottenere chissà quali tutele? Pretendiamo di poter fare di meglio?
Qualcuno ha mai considerato che alla Commissione Europea la maggioranza dei voti si costituisce in base alla POPOLOSITà degli Stati?
Il voto di San Marino, anche unito a tutti gli altri piccoli Stati amici ammesso che entrino tutti prima o poi, quanto conterebbe se non meno di una buccia di nocciolina?
Pochi giorni fa il PSD brandiva come un trofeo il fatto che il Commissario Tajani ha affermato che se San Marino rispettasse i criteri e le leggi europee, cosa non irrilevante, non pensa che l’UE si opporrebbe.
La scoperta dell’acqua calda!
Certo che l’Italia sogna di vederci nell’UE, così ci potrebbe controllare insieme alle sue amiche, altri paesoni con i quali abbiamo un potere di negoziazione pari a zero. Se crediamo di superare i problemi con l’Italia entrando in Europa, ci sbagliamo di grosso. A meno ovviamente che San Marino rinunci ad essere uno Stato sovrano.
Non dimentichiamoci che quel famoso Accordo ECOFIN c’è stato proprio perché i paesi membri dell’UE come Lussemburgo e Austria dove ci sono vantaggi fiscali e vari tipi di segretezza bancaria e non giustificavano il loro rifiuto a seguire la volontà dell’Unione proprio perché nello spazio geografico d’Europa c’erano paesi come San Marino, Andorra, Monaco e Liechtestein che continuavano a non sottomettersi a tali regolazioni.
Quindi cosa speriamo succeda se aderiamo?
Mi sembra non ci siano approfondimenti seri della questione, e dobbiamo renderci conto che è in gioco la SOVRANITà del nostro Stato quando parliamo di Europa.
Non so poi perché si da per scontato che la Mularoni non voglia l’Unione a priori, anche se non mi sta particolarmente simpatica, soprattutto per quel suo modo scontroso di porsi, “alla AP”, non mi sembra una che non ne capisce, anche perché è stato giudice alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, e devo dire che quando dice che prima bisogna valutare i pro e i contro sono piuttosto d’accordo. La lungimiranza è una dote che è sempre mancata ai nostri politici. Vi ricordate il Moneyval? Abbiamo aderito senza curarci delle conseguenze, poi però ci hanno attaccato su, e ancora ci stiamo dietro…
Il dibattito sull’UE mi sembra sia ridotto a strumento politico, ma anche la politica deve avere la decenza nella sua lotta interpartitica di non mettere sulla tavola la sovranità dello Stato. Ma forse è troppo chiedere.
Ps: non ci metto la faccia solamente affinché nessuno possa accusarmi di sostenere questa o quell’altra fazione, m’interessa solamente il futuro del mio paese che amo.
Miei concittadini,
studiate e riflettete con la vostra testa, non con quella di coloro che sono in astinenza da potere.
Nemini Teneri