La filiera del cacao in un viaggio virtuale con i coltivatori

(ANSA) – MILANO, 09 NOV – Dietro al cioccolato c’è un mondo
che parte dalla fava di cacao e dai coltivatori dell’Amazzonia
peruviana fino ad arrivare alla tavoletta. Una storia che da
oggi tutti potranno conoscere con un tocco di smartphone,
semplicemente inquadrando un QRCode. Vanini, premium brand di
Icam – azienda italiana tra i principali produttori di
cioccolato – è il primo marchio legato al mondo del cioccolato a
lanciare in Italia una nuova modalità di fruizione, tutta
digitale, pensata per avvicinare i consumatori ai protagonisti
della filiera del cacao.
    L’azienda ha infatti lanciato per la sua linea di tavolette
Perù-Bagua un nuovo connected packaging, sviluppato in
collaborazione con l’agenzia ViewToo. La tecnologia sfrutta la
realtà aumentata per portare i consumatori in un viaggio alla
scoperta delle storie del cioccolato.
    “Grazie alla realtà aumentata – ha spiegato Roberto Vanini,
responsabile del controllo qualità di Icam – si potrà fare un
viaggio di 10 mila chilometri fino in Perù dove Icam è attiva da
anni nella selezione e coltivazione del cacao di eccellente
qualità che permette di avere un prodotto unico”.
    I consumatori potranno scoprire le storie di 3 dei 460
coltivatori della cooperativa Aprocam, con cui l’azienda
collabora da molti anni. “Trasparenza, equità, sostenibilità e
capacità di innovare mantenendo un legame con le origini sono le
caratteristiche che ci distinguono da sempre – ha spiegato
Giovanni Agostoni, Direttore Commerciale e Marketing Icam -. Una
cosa ma per noi importante è trasferire a tutti l’importanza
della filiera e far conoscere le persone che ci lavorano”. Ci
sono poi le pillole relative alla via del cacao per far
conoscere i passaggi dalla piantagione fino alla tavoletta. Il
consumatore può piantare un seme di cacao nel proprio ambiente e
seguire, passo dopo passo, la crescita dell’albero, dalla
nascita del primo germoglio alla raccolta dei suoi frutti, fino
al processo di raccolta e all’essicazione delle fave. A
completare l’esperienza, anche la geolocalizzazione, per potersi
avvicinare virtualmente a una terra così lontana. (ANSA).
   


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