Un camion falcia i passanti per 2 chilometri: spari sulla folla durante i festeggiamenti per il 14 luglio. Ucciso il killer
A otto mesi dalla strage di Parigi, torna il terrore in Francia, stavolta a Nizza.
Erano passate da poco le 22,30 e la Promenade des Anglais, sul lungomare, era gremito dopo i fuochi d’artificio che hanno chiuso i festeggiamenti per il 14 luglio, anniversario della presa della Bastiglia, quando un camion biancoè piombato sulla folla correndo a zig zag, falciando qualsiasi cosa gli si parasse davanti e mentre l’autista sparava all’impazzata dall’abitacolo.
Dopo due chilometri di corsa, l’attentatore – un franco-tunisino di 31 anni – e stato ucciso. Alla fine i morti sono 84, mentre centinaia di persone sono state ferite. Tra questi anche decine di bambini, dal momento che il lungomare era pieno di famiglie. Sul camion sono state trovate armi e granate, ma pare che molti fucili fossero giocattolo. Nell’abitacolo c’era anche la patente e il telefonino che hanno permesso l’identificazione dell’uomo. Su quello che è l’attacco più sanguinoso in Francia dopo gli attentati del 13 novembre 2015 indaga la procura antiterrorismo di Parigi.
Ancora nessuna rivendicazione diretta della strage, anche se sul web festeggiano i sostenitori dell’Isis. L’origine tunisina del killer fa temere nuovamente la matrice islamica.