La Germania si è rifiutata di vendere armamenti militari alla Repubblica di San Marino. Lo riferisce, secondo il Velino.it, il rapporto del governo tedesco in materia di esportazioni di armi nell’anno 2007. La decisione di non accontentare la richiesta del governanti sammarinesi è stata presa dal Consiglio federale della sicurezza (Bundessicherheitsrat), un organismo interministeriale in cui sono rappresentati la cancelleria federale e i più importanti dicasteri (Esteri, Interni, Difesa, Finanze, Economia, Giustizia). Il Bundessicherheitsrat di regola si riunisce in seduta segreta e la sua attività e avvolta nel massimo riserbo, per cui non è stato possibile chiarire i retroscena del rifiuto né di conoscere il tipo di armamenti “made in Germany” che la Repubblica di San Marino intendeva acquistare. Gli altri Paesi ai quali sono stati rifiutati armamenti militari tedeschi sono: Taiwan, Hong Kong, Cipro del Nord. La Germania ha esportato nel 2007 forniture militari per un valore di 3,7 miliardi di euro (contro 4,2 miliardi nel 2006).
La Voce di Romagna