Il Senato approva in via definitiva il disegno sulla legittima difesa. La Lega festeggia: “Finalmente è legittima davvero”. L’Anm sulle barricate: “Meno garanzie per tutti”
Da oggi la legittima difesa sarà sempre presunta. Con 201 voti a favore, 38 contro e sei astenuti (video) il Senato ha, infatti, approvato la riforma che, modificando il comma due dell’articolo 52 del codice penale, allarga le maglie per poter usare “un’arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo” per la difesa della “propria o altrui incolumità” o dei “beni propri o altrui”.
In questo modo non saremo più costretti ad assistere a persecuzioni giudiziarie che troppe volte hanno trasformato le vittime in carnefici. “Un bellissimo giorno per gli italiani in cui viene sancito il sacrosanto diritto alla legittima difesa”, esulta Matteo Salvini (video) che in campagna elettorale aveva fatto di questa norma uno dei propri cavalli di battaglia.
Con il via libera del Senato, è stato reso meno vincolante il principio di proporzionalità tra offesa e difesa. E, pur non venendo meno le indagini e l’obbligo di dimostrare che la difesa è stata appunto legittima, viene drasticamente ristretta la discrezionalità del giudice. “Finalmente la difesa è legittima davvero”, esulta il ministro Giulia Bongiorno sottolineando come la nuova legge cancelli una volta per tutte gli “ingiusti calvari giudiziari” a cui una certa magistratura sottopone le vittime di furti e rapine. Ed sono proprio l’Anm e i penalisti i prima ad alzare le barricate contro la riforma lamentando “pericolosi automatismi” e, soprattutto, la restrizione degli “spazi di valutazione dei magistrati”. “Tutto ciò – chiosa il sindacato delle toghe – significa che tutti saranno meno garantiti”. In realtà è vero l’esatto contrario. “Non si distribuiscono armi, non si legittima il Far West ma si sta coi cittadini per bene – fa notare Salvini – da oggi i delinquenti sanno che fare i rapinatori in Italia è più difficile: è un mestiere ancora più pericoloso”. Il Giornale.it