La lista trasmessa dal Tribunale sammarinese serviva solo per notificare la rogatoria

«La lista dei 1.200 clienti – spiega una fonte investigativa – ci è stata fornita solo a fini burocratici, per notificare loro la rogatoria, presupposto che i giudici sanmarinesi ritengono indispensabile per fornirci la documentazione. Per noi questo è inaccettabile. Al momento la lista non è utilizzabile né ai fini penali, né delle verifiche fiscali. A noi interessa capire la disponibilità dei conti e la provenienza dei fondi. Finora le uniche informazioni fornite sono quelle su Pasquini, principale indagato».

fonte IL SOLE 24 ORE