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(ANSA) – TORTOLI, 16 FEB – “Nessuna sentenza potrà colmare la
tua assenza, la condanna peggiore è la mia, la nostra. Costretti
a vivere senza te con un dolore che non avrà mai fine. Ti amo
immensamente Mirko. Per sempre mamma”. E’ il messaggio
straziante postato questa mattina su Facebook da Paola Piras
all’indomani della sentenza che ha condannato all’ergastolo il
suo ex compagno, il pakistano 31enne Masih Shahid, riconosciuto
colpevole di averla ridotta in fin vita e di aver ucciso suo
figlio Mirko, di soli 19 anni, che si era frapposto tra lei e
l’aggressore nello strenuo tentativo di proteggerla. L’uomo si
era introdotto con la forza nell’abitazione della donna la notte
dell’11 maggio del 2021: 18 le coltellate inferte a lei, tre
quelle sferrate al figlio, una di queste letale.
Nel suo messaggio sui social, Paola racconta i progetti di
vita di Mirko: “Mamma, devi iniziare ad abituarti all’idea che
anche io, come Lorenzo (il primogenito, ndr), appena terminate
le scuole superiori andrò via da Tortolì. Si Mirko, e’ giusto.
Per me sarà difficile ma ti guarderò spiccare il volo e mi
riempirò di orgoglio nel vederti realizzare tutti i tuoi sogni”.
Progetti e sogni spazzati via poco prima della maturità, quando
l’ex compagno della madre lo ha ucciso a coltellate. (ANSA).
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