“La notte bianca delle matricole” ???. I giardini del Santa Chiara diventeranno una discoteca

Santa ChiaraSi punta ad una Università più giovane (di idee), più legata all’attualità (di programmi), più dinamica (di attività varie). Sembra essere questo il “credo” operativo della Riforma voluta dal segretario Giuseppe Morganti.

Cioè una Università anche più strettamente legata a budget risicato, figlio di una spending review che la scuola sammarinese di ogni grado sta vivendo sulle proprie spalle.
Ed è proprio dai costi contenuti di una operazione che sarà ufficializzata proprio lunedì nel corso della presentazione dei corsi di laurea per l’imminente avvio dell’anno accademico. Presentazione (ore 17) nello stand sammarinese del Meeting di Rimini. Relatori lo stesso segretario Morganti e la direttrice del Rettorato Katia Maria Sciarrino.
Ecco il punto primario: dell’operazione: il budget. Prevista una spesa di 1.500 euro.
Conoscendo i costi di altre iniziative pubbliche, c’è da non crederci.

Controparte una trasmissione radio con diffusione nazionale (cioè italiana) della durata di 90 minuti. Sarà il contenitore di una trasmissione pro Ateneo di San Marino fatto di musica e spot.

Il tutto racchiuso in una “Notte bianca” anche se più che di notte si tratterrà di una serata dalle 22,30 a mezzanotte. Location i giardini del Santa Chiara a metà settembre. Che sanno trasformati in una discoteca (costi dicono inclusi nella cifra stanziata) con conduzione di disc-jockei della stessa emittente radiofonica.

In sostanza si può etichettare la serata con “Festa della matricole” di antica memoria universitaria, troppo velocemente archiviata in tutti i maggiori atenei italiani.

Un pensionamento accelerato anche da problematiche urbanistiche della maggiori sedi universitarie e di ordine pubblico. Un timore che a San Marino (piccoli numeri di studenti, piccole dimensioni, area circoscritta ai giardini del Santa Chiara) non dovrebbe concretizzarsi appunto perché circoscritto e non coinvolgente quartieri diversi come in altre sedi.

Sarà in sostanza un avvio di anno accademico diverso dagli altri (non dimentichiamo che l’apertura di quello passato non c’è stata per motivi del Rettore non ancora nominato).

Di curioso c’è che l’iniziativa della serata di festa, di spot pubblicitari con passaggi radiofonici i campo nazionale anche nella decade precedente la“festa”,è stata curata interamente dai funzionari del Rettorato.

Insomma la segreteria Istruzione sembra non esserne ancora a con scienza.

Lunedì al Meeting si conosceranno i dettagli della “notte bianca delle matricole”. 

GianMaria Fuiano, La Tribuna