Manuela Bianchi, la nuora di Pierina Paganelli, è indagata per favoreggiamento nell’ambito dell’inchiesta sulla donna uccisa a Rimini il 3 ottobre 2023.
La donna è in procura dalle 9 di questa mattina, convocata dal sostituto procuratore Daniele Paci e dal capo della squadra mobile di Rimini Marco Masia.
La donna ha risposto ad alcune domande circa la mattina del ritrovamento del cadavere.
Quindi le è stato contestato il favoreggiamento. Dopodiché l’interrogatorio è stato interrotto per poi riprendere come persona sottoposta a indagine.
Bianchini, legata da una relazione extraconiugale con l’unico indagato per l’omicidio Louis Dassilva, in carcere dal 16 luglio, ha dapprima risposto ad alcune domande circa la mattina del ritrovamento del cadavere.
Il 4 ottobre del 2023 secondo la Procura (che avrebbe in mano alcune consulenze foniche ed elettrogene), prima di aprire la porta e ritrovare il cadavere di Paganelli avrebbe incontrato l’indagato.
Dopo aver risposto alle prime domande come persona informata sui fatti, a Manuela Bianchi che avrebbe sostenuto di non ricordare cosa fece quella mattina, nei 4 minuti precedenti la scoperta del cadavere, è stata quindi contestato il favoreggiamento.
Ansa