La Politica come un Suk arabo … di Sergio Pizzolante

Il mercato della politica italiana è un suk arabo.
La politica è, dovrebbe essere, proiezione verso il futuro. Visione. La propensione a rendere ogni posto in cui viviamo un luogo migliore.
Ho sempre preferito l’Eutopia all’Utopia.
La politica non come ricerca di un NON luogo, ma come costruzione di un BUON luogo.
Cosa è la politica oggi in Italia? È il MIO luogo.
Ogni leader, o presunto tale, si fa un suo partito: i partiti personali.
Ognuno si fa un partito o una corrente in un contenitore elettorale.
Si dice che la democrazia è in crisi.
Se è l’insieme di partiti o correnti personali la democrazia non è in crisi, semplicemente non c’è.
Chi insegna ai giovani la democrazia se ognuno si fa un partito o una corrente per evitarla?
Come si fa, se così vanno le cose, a contrastare, con efficacia e con passione e cultura politica, chi la democrazia la combatte? Come le autocrazie russe o cinesi? Come si fa?
Non si fa.
Ma se così è, ed è così, si capisce come la politica sia diventata un suk. C’è chi vende(sempre più numerosi) e c’è chi compra( sempre meno numerosi).
Mercanti e banditori.
Chi più imbroglia vince.
E ognuno si occupa della sua merce.
Da vendere al suo pubblico.
Al suo target. Per il Mio luogo.
Il Pd ha un elettorato che al 55% per cento è fatto da ricchi e medio ricchi( gli eredi del PCI), imprenditori e impiegati garantiti e pensionati più o meno sereni. Cosa gli offre? Un po’ di decente amministrazione locale, un po’ di certezza di stare al Governo sempre, potere, quindi, un po’ di narcisismo elitario, di superiorità morale e culturale e un po’ di liete serate con i “diritti” nelle tasche.
Fdi ha un elettorato quasi affine a quello del
Pd. Imprenditori, lavoratori autonomi, impiegati, ma più incazzati. Molto di più.
E quindi gli offre opposizione.
Con una buona dose di presunta superiore moralità identitaria e di declamata coerenza.
La Lega sfonda fra gli operai e sprofonda altrove.
Cosa vende? Le paure.
La paura dell’operaio italiano, ad esempio, di essere sostituito o di guadagnare meno dall’operaio straniero.
Le paure in generale.
I 5 stelle prendono voti ormai solo fra i giovani e i disoccupati. Cosa vendono? L’illusione che si possa guadagnare senza lavorare. L’idea che lo stato si debba occupare di tutto.
Spesa pubblica a go go.
I piccoli partiti vendono i loro leaders.
Questo è.
Si vive il giorno per giorno.
E il mercato dell’informazione, della cultura è peggio.
Molto peggio.
Perché sta nello stesso Suk.
Ogni tanto viene fuori qualche leader.
Con una qualche visione eutopica.
Presto travolto dalla logica del Suk.
Sergio Pizzolante