La Polizia di Stato di Rimini sospende per quindici giorni le licenze di polizia in possesso di una nota discoteca, sita nel territorio del Comune di Misano Adriatico, perché divenuto luogo pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica, applicando l’articolo 100 del TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza).
Risale a domenica scorsa (22 giugno) l’ultimo di una serie d’interventi dei militari dell’Arma dei Carabinieri di Misano Adriatico presso il locale anzidetto, nell’occasione in più episodi distinti tra loro, a seguito di una rissa, un giovane è stato accoltellato alla spalla, al torace ed alla mano, sono avvenute diverse liti e sono stati segnalati plurimi episodi di furto con strappo di catenine d’oro.
Ma fin dai primi giorni di apertura per la stagione estiva 2025, si erano susseguiti gli interventi dei militari dell’Arma per altrettanti fatti delittuosi avvenuti presso il locale anzidetto e le relative pertinenze, tanto da costituire un contesto ambientale caratterizzato da elevata pericolosità.
Inoltre, nel medesimo periodo, la Centrale Operativa del “118 Romagna”, interveniva presso la suddetta discoteca, mediante proprio personale sanitario, in nr. 8 distinte occasioni, tra le quali si distinguono, sotto il profilo della sicurezza pubblica, nr. 4 interventi per aggressioni o per persone in stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche.
Considerata la situazione nel suo complesso e la sua concreta pericolosità nei confronti di interessi primari quali la tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico, con provvedimento del Questore di Rimini è stata disposta la sospensione delle licenze di cui la discoteca è dotata, in particolare quella di l’esercizio dell’attività di pubblico spettacolo e di somministrazione di alimenti e bevande al locale da ballo che, per i prossimi 15 giorni a partire da domani, non potranno essere più esercitate.
Polizia di Stato