La riscrittura della storia d’Italia di Francesco Verderami continua.Da Tangentopoli a Berlusconi. E’ sempre più chiaro tutto. … di Sergio Pizzolante

La riscrittura della storia d’Italia di Francesco Verderami continua.
Da Tangentopoli a Berlusconi.
E’ sempre più chiaro tutto.
Hanno agito poteri contro.
Contro i partiti del Pentapartito prima, contro i leader democratici laici cattolici e socialisti, poi contro Berlusconi che aveva ereditato quello spazio politico, seppur a modo suo.
Scalfaro, il PDS poi Pd, le Procure, le correnti della Magistratura, i grandi giornali, i gruppi finanziari dietro i grandi giornali, hanno usato ogni mezzo, anche la forza, per “aggiustare” la democrazia italiana, distruggendola. Più volte. Più volte.
Ormai è chiaro anche per il più confuso degli osservatori.
Lo dice il Senatore Pellegrino: D’Alema mi disse che Mani Pulite avrebbe toccato solo democristiani e socialisti.
Lo dice Violante, che era stato il garante per D’Alema: Craxi aveva ragione, dovevamo trovare una soluzione politica. Altrimenti il caos. Infatti il caos.
Lo disse Borrelli: non valeva la pena abbattere il vecchio sistema per quello nuovo.
E oggi Dini dice che Scalfaro gli impedì di occuparsi della riforma della giustizia.
Continua la riscrittura della storia.
Nella indifferenza di chi si è avvantaggiato della fraudolenta distruzione dei partiti, della politica, del sistema democratico.
Grazie Francesco.
Sono comunque documenti di fondamentale importanza per la storia.
Sergio Pizzolante