Il Pd ha accettato tutto.
Dal Conte o morte è passato a Draghi e tutto ciò che Draghi desidera. Renzi, nessun veto, Salvini, nessun veto.
Programma? Faccia lei.
Bene.
Come valutare questo sconvolgimento politico? Una analisi? Una qualche lettura più strategica? Niente.
Ma le donne no! Caspita.
Si ribellano. Perché hanno qualcosa di politico da dire? No, perché un posto su tre doveva andare a loro.
Si combatte per un posto.
Di fronte alla più grave crisi di sempre. E a una formula di governo eccezionale.
So che mi metto su un terreno a rischio.
So che passerò per maschilista.
Ma siccome non lo sono. Per niente.
Allora dico quello che penso.
La Madia. Per fare un esempio. Capite. Conoscevo questa ragazzina. Era in Commissione Lavoro con me.
Non aveva mai aperto bocca.
La prima volta che la senti’ parlare era già ministro.
Bene. Diamole una chance, è donna, che diamine, crescerà, è un investimento.
Smette di fare il ministro e smette di esistere. Politicamente. Un’idea, una iniziativa? Niente.
Ricompare adesso per, di nuovo, un posto da ministro.
Beh, non sono d’accordo. Non è così che le donne potranno crescere e avere ciò che meritano.
Sergio Pizzolante
