Si chiama Marlù Store Riccione ed è il primo punto vendita gestito direttamente da Marlù gioielli, l’azienda di accessori moda bijoux nata nel 2001 da tre sorelle sammarinesi, Morena, Monica e Marta Fabbri (quest’ultima Capitano di Castello di Montegiardino). Dopo tre anni di crescita a doppia cifra, Marlù ha deciso di cominciare a concretizzare il sogno di aprire punti vendita monomarca sul territorio nazionale… e la scelta di Riccione non è stata certo casuale. La strategia di Marlù è chiara e precisa: partire da un territorio leader, attendere i primi risultati e poi cominciare a prendere in considerazione le grandi città. Il primo passo è quindi su Riccione, partendo subito a Pasqua da un negozio su Via Dante, a ridosso del palazzo del Turismo. Ma su Riccione non finisce qui: a Giugno sarà la volta di Aquafan, dove Marlù aprirà un corner all’interno del TemporaryStore situato nella piazza di ingresso del Parco. Marta Fabbri è la sorella più giovane, quella attenta alle dinamiche del marketing: “La nostra scelta non è casuale. Riccione è la sintesi perfetta tra due elementi determinanti per noi: il pop e il fashion. I nostri prodotti si identificano in quell’incrocio tra la moda ed il consumo di massa, che ha fatto della Perla Verde un punto di riferimento ed un osservatorio privilegiato per chi ha bisogno di tenere sott’occhio come va il mondo”. Morena Fabbri è la sorella più adulta, colei che nel 2001 è partita con il progetto. Lei è l’artista, colei che ha nelle mani l’essenza di Marlù: “Quando vedo i nostri gioielli addosso alle persone che passeggiano in Viale Ceccarini o Viale Dante, acquisisco la percezione di aver centrato il prodotto. Riccione è sempre stata un mio riferimento”. Monica Fabbri è la responsabile commerciale: “Abbiamo voluto con tutte le nostre forze aprire un punto nostro a Riccione, malgrado tanti ci mettessero in guardia in merito ai rischi di fare investimenti in periodi come questo. Ma noi crediamo nella crescita e nella forza delle nostre idee”. Così come nei prodotti, anche nella comunicazione Marlù sa dare enfasi ai propri segni. Marta Fabbri: “Abbiamo voluto capitalizzare Riccione nel suo ruolo di media. La nostra vetrina di viale Dante è – e sarà nel tempo – il nostro manifesto pubblicitario. In questa fase abbiamo voluto comunicare l’Infinito, il segno che abbiamo tradotto anni fa in un bijoux di grande successo, che ha fortemente contribuito alla nostra crescita sia aziendale che personale. Siamo consapevoli di trarre beneficio dalla forza e dalla storia di Riccione: per questo motivo vogliamo dare il meglio di noi stesse per contribuire a posizionare il nostro nuovo punto vendita come uno dei punto di riferimento dello shopping riccionese“. Morena Fabbri: “La nostra capacità di creare gioielli di moda e design a prezzi accessibilissimi, crediamo interpreti al meglio l’esigenza dei consumatori attuali. Il format di arredo che abbiamo adottato per il punto vendita crediamo saprà declinare al meglio questa nostra caratteristica”. MINI SCHEDA MARLÙ Marlù Gioielli è un azienda di accessori moda bijoux che nasce nel 2001 e vede fondatrici le tre sorelle sammarinesi Morena, Monica e Marta Fabbri. Caratteristiche di Marlù sono la minuziosa attenzione per il design e i dettagli, e la conseguente capacità di produrre linee di prodotti sempre di tendenza, al passo con i tempi. Tutto ciò ha permesso a Marlù Gioielli di crescere ed evolversi continuamente, fino a diventare un brand conosciuto a livello internazionale. Malgrado le sue non certo grandi dimensioni aziendali, le tre sorelle Fabbri ed i 13 dipendenti (tutte donne) hanno creato una rete capace di esporre e vendere le varie centinaia di referenze in circa 1000 i punti vendita sparsi per l’Italia e l’estero. L’entusiasmo e la contaminazione sono fondamentali per il brand che promuove con continuità incontri in collaborazione con il corso di laurea triennale in Design Industriale di San Marino e con il Master in Comunicazione, Management e Nuovi Media. Inoltre l’azienda Marlù si impegna anche nel sociale collaborando con i ragazzi de “Il Colore del Grano”, il centro d’assistenza per persone disabili nella Repubblica di San Marino: qui si da vita ad attività riabilitative, ricreative e artigianali che, oltre ad allenare la manualità, aiutano a responsabilizzare i ragazzi e a promuovere la loro creatività.
