Il Giornale.sm non è d’accordo con la scelta di Ezio Paolo Reggia, promossa dal Congresso, come Presidente di Banca Centrale.
E per diversi motivi.
Se già abbiamo sbagliato con Bossone – oltretutto espressione di questo esecutivo -, Papi e Caringi, ritenuti poco attaccati alla causa sammarinese, che facciamo ora? Assumiamo un altro manager italiano?
Non mi sembra che il ragionamento fili e la scelta sia in linea con quanto già detto da autorevoli esponenti politici del Congresso.
Evidentemente la lezione non ci è bastata; anche se si fa fatica a crederlo, vedendo i pericolosi strascichi che la situazione Caringi, Papi e Bossone stanno lasciando.
La scelta di Reggia è quanto mai inappropriata in questo momento, in quanto oltretutto ha fama di essere stato, nel 2007, il manager più pagato d’Italia!
Quindi questa nomina sembra più che altro una beffa! Ma, ripeto, non è una questione personale.
Noi non possiamo accontentarci di un bravo professionista, magari con un compenso ”normale” (so benissimo che è eufemismo); dobbiamo, pervicacemente, prendere quello che costa di più….tanto siamo sotto solo di 100 milioni di Euro, di entrate rispetto l’anno precedente.
Oltre al fattore economico, non ci piace il vistoso e stretto legame con San Marino. E’ lui o comunque il suo staff, da quello che so, che ha imbastito la costituzione della prima assicurazione a San Marino, con – ipoteticamente – tutti i retroscena del caso.
Nominarlo sarebbe un autogol da parte del Congresso in un momento questo particolarissimo, dove lo scontro sociale è ai massimi storici, dove il problema Banca Centrale sta diventando una mina che va disennescata con la ragione ed il buon senso, ma anche con la fermezza che solo un governo autorevole può avere.
E se vogliamo dar corso alle parole ”patriottiche” di qualche esponente politico è il momento di farlo, non si devono usare solo come diversivo; ha un senso profondo ciò che taluni hanno detto in più ambiti politici.
Il Presidente di Banca Centrale, anche se meno autorevole, deve essere – per forza – un sammarinese, anche giovane, ma preparato. E’ un segnale che va dato!
Come si sente dire ultimamente in giro: ”riappropriamoci di San Marino”…noi del Giornale.sm è da un pezzo che lo diciamo e con la nomina di Reggia si va nel senso opposto.
Il Direttore