LA SINGOLARE PROPOSTA DI SINISTRA UNITA…”ACCOGLIAMO I PROFUGHI”….magari negli appartamenti sfitti….come consiglia e propone Matteo Zeppa

La proposta di Sinistra Unita: “Dobbiamo dimostrare al mondo, all’Europa unita e all’Italia che ci siamo” 11/04/2011

L’accoglienza dei profughi. Il tema è caldissimo in Italia ed è destinato a restare in primo piano, ora che i primi arrivi sono attesi anche nelle zone limitrofe a San Marino. Facendo leva proprio sulle tradizioni di accoglienza e libertà della Repubbliuca, Sinistra Unita lancia l’idea: anche il Titano accolga i profughi.
“Ciò che sta avvenendo nel nostro Mediterraneo – scrive SU – non può lasciarci indifferenti e, ancor peggio, politicamente silenti.
Sinistra Unita ritiene indispensabile alzare la sua voce e quella di tutta la più antica terra della libertà in favore di quella umanità che da sempre ha connotato e distinto la nostra storia. Oltre confine c’é chi ci descrive sui media e nelle sedi politiche internazionali quale Stato oscuro, crocevia, sede e gerente di mal affari criminosi. Covo di fondi fraudolenti sottratti furbescamente alle virtuose popolazioni d’oltre confine. Noi di Sinistra Unita sappiamo che le accuse mosse contro il Paese hanno solide e ragionevoli basi di realtà, ma, al contempo, sappiamo che così come si può intercettare il crimine se ne devono intercettare i criminali e tutti coloro che ne hanno appoggiato o sostenuto le gesta. Non ci stiamo a farci etichettare, marchiare a fuoco, con questa immagine. San Marino é altro! Noi e voi siamo altro, così come lo dimostrarono i nostri padri quando dividettero il poco pane a disposizione con 110.000 profughi italiani e con loro ne condivisero anche abiti e giacigli. Noi siamo questi! Ed oggi all’alba della nuova era di libertà che si sta scatenando oltre il mare nostrum dobbiamo dimostrare al mondo, all’Europa unita e a quell’Italia che si dichiara virtuosa nei nostri confronti che San Marino c’é! Sinistra Unita, pur condividendo le difficoltà del momento che stiamo vivendo, si rivolge alla cittadinanza perché faccia sentire la sua voce di popolo LIBERO e SOVRANO, rendendosi disponibile ad accogliere sul suo territorio alcuni profughi politici con diritto d’asilo. La proposta che vi facciamo e che dovrà essere dichiarata internazionalmente è di accogliere un numero di profughi, già sbarcato in Italia, pari al rapporto numerico di questi con i chilometri quadrati che contraddistinguono i due Stati. aSiamo certi che l’immagine positiva della nostra Repubblica, ora così ofuscata e derisa, sia il più grande patrimonio UNESCO che ci sia stato lasciato in eredità nei secoli.