Il Milan costruito da Maldini e Boban ha vinto lo scudetto ed è arrivata quarta in Europa, con budget limitati.
Era forte nonostante fosse snobbata da gran parte dei giornalisti sportivi.
Poteva essere ancora più forte con i nuovi acquisti definiti da Boban: Olmo e Slobodzai.
A condizione, per tutti e due, vicini a quelle di Gimenez.
Ma Cardinali e Furlani hanno licenziato Maldini.
Cioè, hanno licenziato il Milan.
E gli algoritmi hanno prodotto un Milan senza Milan e senza squadra.
Cioè un mucchio di giocatori( alcuni bravi…) che prendono la palla e non sanno cosa fare.
Senza personalità, senza un centrale di difesa, senza un centrale di centro campo.
Senza gioco quindi. Senza creatori di gioco.
Una squadra di numeri 8.
Con un bel numero di giocatori al di sotto( abbondante) del 6.
Il risultato è il fallimento di cui si è accorto anche Furlani.
Il quale ammette errori e dice che lui e Cardinali cercheranno di correggerli.
Ma l’errore più grande è lui. E Cardinale.
Quante delusioni la mia amata America. Da Trump a Cardinale.
Ah, la chicca finale, Scaroni che chiede il curriculum a Boban.
Mamma mia.
Sergio Pizzolante
