La sterlina conosce il suo primo rialzo dopo Brexit. E l’oro scende

Crollo borsa cinaA Tokyo l’indice Nikkei frena e si lascia condizionare dagli scossoni della Brexit

Come due facce (opposte) della stessa medaglia. Da una parte si registra la prima giornata di rialzo per la sterlina dopo i crolli successivi al voto sulla Brexit. La divisa britannica viene scambiata a 1,3295 dollari dopo che ieri era scesa a quota 1,31, toccando i minimi da oltre 30 anni. Dall’altra si apprende che l’oro è in ribasso questa mattina dopo aver messo a segno il maggior rialzo in due giorni da oltre sette anni. Il metallo prezioso perde stamani lo 0,6% a 1.316,32 dollari. Negli ultimi due giorni si era apprezzato del 5,4%, il maggior rialzo dal gennaio 2009. Scossoni ampiamente imputabili alla scelta del Regno Unito di abbandonare l’area comunitaria. Non a caso anche l’indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in lieve progresso dello 0,09% a 15.323,14 punti. Quindi il l mercato azionario giapponese continua a subire pressioni nel post-Brexit e stenta a confermare il cenno di recupero di ieri seguito al crollo di venerdì scorso. In particolare i titoli del settore automobilistico restano oggetto di consistenti vendite per i timori delle conseguenze sia globali sia sul loro business nell’intera Europa del voto Uk.

Corriere.it