Per San Marino la stagione teatrale 1908/1909 si rivelò davvero speciale, grazie alla Compagnia “Guido Botta e Renata Sainati”, con Ettore Piergiovanni ed altri ottimi attori, tra cui Vittorio Campi. In quel periodo furono rappresentate più di 60 commedie e i sammarinesi poterono apprezzare i migliori attori italiano dell’epoca.
I teatri erano sempre pieni nonostante l’inverno molto rigido e l’assoluta mancanza di riscaldamento. Gli spettatori rimanevano intabarrati in poltrona o nel palco, tenendo lo scaldino tra le ginocchia e le mani appoggiate sopra.
Foto 1 (Tre grandi attori – Antonio Gandusio, Dina Galli e Maria Melato)
L’attuale Piccolo Teatro Arnaldo Martelli può considerarsi a pieno titolo, come la documentazione dimostra, l’erede ed il continuatore di quella tradizione teatrale sammarinese via via tramandatasi attraverso variegate esperienze; sia insomma l’Entità che ha saputo cogliere il significato del messaggio culturale, storico e sociale lasciato dai predecessori e continuato fino ai giorni nostri, con l’intento di tramandarlo alle nuove generazioni.
Foto 2 (Piccola Citta’ di Torton Wilder – Teatro Titano 12/12/1970 – Da sinistra: Eugenia Sammarini, Pina Mariotti, Marina Guardigli, Piny Mariani).
La Filodrammatica di Città continuò ad operare negli anni, ma anche nel Castello di Borgo Maggiore prese vita un gruppo Filodrammatico.
Foto 3 Filodrammatica di Citta’ – Da sinistra: Lya Balsimelli e Renzo Bonelli)
Foto 4 (Filodrammatica di Borgo – Giovanni Zonzini)
Foto 5 (5 febbraio 1985 – “Acqua e ciacari” di Alfredo Testoni – Da sinistra: Beatrice Giordani, Peppe Gianni)
Foto 6 (5 febbraio 1982 – “So’ e giò per al scheli” di Ermanno Cola – Da sinistra: Giulio Valentini, Eugenia Sammarini)
Foto 7 (Anni “50 – Filodrammatica di Borgo- Sono riconoscibili da sinistra: Federico Martelli e Giovanni Zonzini).