Milva è una quarantaduenne dinamica e con la voglia di fare. Da sempre parrucchiera, ultimamente però dopo oltre 25 anni non può più fare questo lavoro.
Infatti Milva è stata colpita dalla malattia autoimmune degenerativa rara, la sindrome di di Behçet che porta ad una neurite ottica che la rende di fatto invalida e non riesce più a fare il suo lavoro ”storico” di parrucchiera.
Ecco che cosa scrive, disperata, nel proprio profilo facebook:
”e poi dicono che a San Marino si sta tanto bene! una persona malata di neuro behcet, quindi con neurite ottica praticamente sempre attiva, dolore alla testa e agli occhi, febbre da quasi 3 anni mai sotto i 37,5 senza parlare del male alle articolazioni in tutto il corpo, spesso a far visite o ricoveri o terapie pesanti fa fatica a far lavori manuali come la parrucchiera ( che ho fatto per quasi 30 anni ). Richiede una pensione per invalidità statale, pari a 540,00 euro al mese, ovviamente negata perchè la commissione esterna di medici decide, senza nemmeno conoscere la malattia, che non sei abbastanza invalida per prendere la pensione. Ok, cerchi un lavoro ma giustamente nessuno è disposto a mettere in regola una persona che è più in ospedale che a casa. Ti viene la brillante idea di fare la badante agli anziani la notte ( cosa che tra l’altro mi piace anche ) ma…. serve una assicurazione personale e contro terzi e cosa ancora più bella un certificato di sana costituzione!!! cosa impossibile per me da avere. Quindi???? devo prendere diversi medicinali che non sono mutuabili e comunque ” vivere “… in questi casi lo stato cosa fa????? UN C…..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!… e il bello è che devi anche sentirti dire che non hai voglia di lavorare!!!!!!” Vilma Vannucci
