Il potere si rivolge ai cittadini chiedendo sacrifici e sostegno, ma un governo autoritario ed incapace non può pretendere tanto. Di conseguenza la prima cosa da fare è quella di impostare una alternativa per predisporre una struttura democratica con un sistema elettorale proporzionale che metta sullo stesso piano tutti i cittadini; con una partecipazione popolare alla cosa pubblica e in particolare alla gestione dei beni comuni e ad una banca sociale di sistema; con la realizzazione dello stato di diritto e l’eliminazione del sistema concessorio; con il controllo sociale di un territorio trattato da bene comune da lasciare ai posteri; con un ricorso periodico agli istituti della democrazia diretta senza quorum. L’obiettivo si può raggiungere con la realizzazione di politiche generali attraverso una programmazione democratica condivisa; con i pubblici poteri riorganizzati, bilanciati e separati; con una PA efficiente al servizio dei cittadini e delle imprese; con uno stato sociale rafforzato dal salario di cittadinanza e dalla piena occupazione; con il potere reale che ritorna nelle mani dei sammarinesi nell’ambito di una nuova etica pubblica; con un radicale rinnovamento del personale politico.
Non vedo altre strade per una ripresa morale, civile, sociale economica della nostra Repubblica.
Emilio Della Balda
