La vergogna della vergogna … di Sergio Pizzolante

Ha ragioni da vendere Giuliano Ferrara.
Sfida Gratteri e company in tribunale.
Gratteri, il Procuratore di Catanzaro che fa le retate. Un terzo e due terzi. Un terzo degli imputati rimangono dentro gli altri due terzi degli vengono scarcerati perché illegittimamente arrestati. E per sempre sputtanati.
Il Procuratore che si fa glorificare dalla Rai per questa che dovrebbe essere giudicata come una ignominia.
Il Procuratore che grazie anche a questi risultati si candida a Procuratore Generale di Milano.
Il Procuratore che scrive la prefazione ad un libro no vax e anti semita di un suo collega, Giorgianni, giudice ed ex sottosegretario di Prodi.
Un libro dove vengono dette queste cose ignobili riportate da Giuliano: “dice che i vaccini sono acqua di fogna, che è in corso da oltre un anno una deliberata cospirazione giudaico-plutocratica per asservire il mondo e il codice genetico dell’umanità, che le pratiche imposte da autorità e governi sono degne di Norimberga, un processo contro chi ha avallato l’esistenza di una patologia inesistente, non superiore a una normale influenza, per scopi politici o di potere inconfessabili, fino a inventarsi i morti di Bergamo mettendoli in scena. E moltissime altre cose su questa scia insopportabilmente merdosa di ignobile Grand Guignol, però da b-movie”.
Capito? Ci saremmo inventati i morti di Bergamo!
Una fogna di libro.
E la stampa italiana, sempre pronta a portare sugli altari Gratteri e i magistrati come Gratteri, che tace su questa vergogna.
La vergogna della vergogna.
Sergio Pizzolante