”La consulenza che Sandro Gozi, leggiamo dal quotidiano LA VERITA’, ha avuto da San Marino è stata data da BCSM’‘ ha spiegato RENZI, ‘‘tant’è che c’erano stati dei contatti per una collaborazione diretta tra Gozi e il Governo di San Marino” che però – giura – ”non si sono concretizzati”.
Dopo qualche ora sul sito Giornale di San Marino (www.giornalesm.com) RENZI ha rincarato la dose ”in merito all’articolo della Verità su Gozi, che voi avete ripreso, dichiaro, dopo un confronto sia con l’ambasciatore FRAZIER che con l’ambasciatore ALBERTINI che le cose non stanno così (…) non sono stato io a cercare il dott. GOZI. Io non c’entro nulla con la consulenza datagli da Banca Centrale”. Annunciando comunque di voler essere sentito in tribunale dal Commissario della Legge Buriani, titolare del fascicolo.
Vuoi un sito e-commerce chiavi in mano? It&t web è la risposta alle tue esigenze! Scopri come fare…
Puntuale però è arrivata la smentita dell’ambasciatore FRAZIER, che ha spiegato di aver proposto Gozi ”senza interessi personali” e di aver procurato il contatto ”perché me lo hanno chiesto loro”. Ovvero Renzi. Addirittura ”l’anno prima avevo suggerito altri due nomi” non presi in considerazione. A sentire lei l’interessamento di Renzi per il politico italiano c’era tutto. ‘‘GOZI nel negoziato stava aiutando tutto il sistema paese”. Qualcuno vuole affossarlo? ‘‘Così ho letto su Dagospia. Ho avuto l’impressione che c’è chi è abituato a togliere di mezzo chi non è conveniente”.
E GOZI? si domanda Amadori de La Verità, conferma di aver incontrato RENZI e di aver trattato con lui i termini del possibile incarico di Governo. All’arrivo della Tomasetti al vertice dell’istituto, però la sua consulenza fu spostata direttamente su Banca Centrale in quanto credo che il Governo non volesse sobbarcarsi i costi di un negoziatore su materie tipiche di BCSM. E aggiunge: ”Con il Segretario RENZI ho fatto riunioni sia a San Marino che missioni a Bruxelles”.
Partito inseguitore – conclude Amadori – è diventato lepre, … e forse, questo lo scriviamo noi, viste le smentite ha detto cose non corrette o forse bugie in Consiglio Grande Generale; se fosse così sarebbe molto molto grave. Un comportamento non degno di un ministro della Repubblica di San Marino.
/ms
