Un altro fine settimana sammarinese di elevata introspezione culturale con lo stage multidisciplinare presso l’ Accademia di Aikido .
Evento incentrato su spazi artistici in contemporanea l’ efficacia e l’ estetica dell’ Aikido l’ intensità dell’ immagine la forza della poesia interpretate per l’ occasione da tre donne Allamand Lemaire Shihan la pittrice Vanessa Macina la poetessa Milena Ercolani .
Tema delle due giornate esplorare il nostro corpo mediante l’ aikido l’arte la poesia allo scopo di comprendere la profondità del nostro essere ovvero un’ altra maniera di raccontare noi stessi .
L’ aikido discende dal budo l’ arte militare dei samurai ma esprime però l’ armonia dello spirito un esemplare connubio tra energia vitale e dimensione interiore persegue
la vittoria corretta o finalità costruttiva in quanto si prefigge il cambiamento della persona iniziando dal profondo dell’ anima .
L’ aikido viene denominato tatami del cervello perché sotto l’ influsso dello shintoismo ha generato una tendenza culturale contrassegnata da una poetica doka che evidenzia la stretta compenetrazione tra l’ esercizio della forza fisica in senso esclusivamente difensivo e la metamorfosi interiore del corpo medesimo permeata da una rinascita.
Salvatore Occhiuto
