Come stanno le cose relativamente al pessimo servizio Rotta neve (almeno per quello svolto l’anno scorso). Di seguito potete leggere cliccando sui vari link, l’esasperazione che portò poi lo scorso anno a far fare all’allora consigliere Zafferani, ora Reggente, un’interpellanza parlamentare proprio sul servizio rotta neve.
http://www.giornale.ms/servizio-rotta-neve-da-rivederedi-marco-severini/
http://www.giornale.ms/la-rotta-neve-affidata-alla-pioggia/
http://www.giornale.ms/interpellanza-dovuta-sul-pessimo-servizio-della-rotta-neve/
http://www.giornale.ms/i-signori-del-servizio-rotta-neve/
http://www.giornale.ms/la-segreteria-al-territorio-ringrazia-per-il-servizio-rotta-neve/
Altrochè scioperare o richiedere l’aumento!
Innanzitutto occorre, come per tutte le cose pubbliche, fare una gara d’appalto dove chi ha il prezzo migliore vince l’appalto di tutto il servizio. Con delle penali se non è stato tempestivo e non ha fatto bene. In modo tale da avere un discreto servizio e casomai si ritenga insufficiente quello prestato, il prossimo anno si penserà bene di non fare partecipare quella ditta.
Per i dipendenti pubblici. E’ giusto che debbano essere pagati come prevede il contratto, ma si potrebbero utilizzare in loro sostituzione o al limite di supporto quei signori che sono in mobilità o in cassa integrazione in modo di impegnarli con un po di moto, tanto lo Stato li paga lo stesso per non fare nulla; qualora si dovessero rifiutare si dovranno applicare le sanzioni previste dalla legge.
Perchè per quest’anno non facciamo in questo modo? Vediamo se, magari alla fine, le cose vanno meglio..ma certo chiedere un po di polso a questa classe dirigente fa un po sorridere.
Marco Severini – Direttore del Giornale.sm