L’appartamento al Teatro Nuovo dal film vincitore di 5 oscar a teatro Dapporto come Jack Lemmon

Lunedì 14 marzo 2011 prosegue la stagione teatrale 2010/2011 al Teatro Nuovo di Dogana  – alle ore 21.15 –  con L’Appartamento, una commedia brillante che vede il versatile e ironico Massimo Dapporto, uno dei migliori attori teatrali italiani, affiancato da una deliziosa e brava Benedicta Boccoli. La regia è di Patrick Rossi Gastaldi, regista tra i preferiti da qualsiasi attore per la capacità di mediare e dare risalto ai pregi di ciascuno, che ha realizzato un’eccellente messa in scena.

L’appartamento – qua adattato da Edoardo Erba e dallo stesso Dapporto –  proviene da un film che ha vinto  5 Oscar e 3 Golden Globe, oltre a una serie di altri premi importantissimi. Billy Wilder, che ne fu l’autore e scrisse la spumeggiante sceneggiatura, lo diresse nel 1960 e mise assieme la coppia Jack Lemmon e Shirley MacLaine, che riunì poi sul set tre anni dopo per girare Irma la dolce ottenendo ancora un clamoroso successo.

La storia è quella di C.C. Baxter, un mediocre impiegato americano, che lavora in una multinazionale compagnia d’assicurazione, impiegato fra altri 31’000 colleghi in un anonimo grattacielo.  Fa carriera solo grazie al fatto che presta la chiave del proprio appartamento a colleghi e superiori, che la utilizzano come garconierre, ottenendone in cambio piccole agevolazioni di carriera. Uno che per non dire di no si sobbarca gelide serate nell’attesa che finiscano le trasgressioni vecchie e nuove dei suoi colleghi e superiori, ovviamente regolarmente sposati oppure impenitenti casanova da strapazzo. Fino a quando il grande capo non capisce cosa ci sta sotto, lo chiama e chiede di essere  anche lui un “utilizzatore finale” dell’appartamento. Baxter è innamorato segretamente di Fran Kubelik, ragazza dell’ascensore: una deliziosa, ingenua nata ieri, pronta a farsi ingannare e a soffrire per via di un romanticismo fuori posto in quella città di belve, di imbroglioni che è New York. La vita di entrambi cambia quando lei tenta il suicidio nella casa di lui, illusa dal grande capo. E la rivolta dei deboli è la più difficile da arginare…

La commedia brillante si basa su gag ilari, classici movimenti ‘a orologeria’ in cui ogni evento si incastra col seguente lasciando senza fiato lo spettatore che, seppure ricordi il film, ride ugualmente delle battute e si sente coinvolto nel trascorrere degli avvenimenti. Attori bravissimi che ci permettono di ricordare che un buon spettacolo teatrale non deve per forza impegnare tutti i sensi ma è un’ottima medicina dell’anima quando semplicemente diverte, fa sorridere e rende partecipi di una storia a lieto fine.

E’ possibile acquistare i biglietti dello spettacolo presso la biglietteria del Teatro Nuovo da venerdì 11 marzo fino alla data della rappresentazione, ogni pomeriggio, dalle ore 16,30 alle ore 20,30

Per informazioni : biglietteria Teatro Nuovo tel. 0549 88 5515