“L’ASTROLABIO” – “La scatola è vuota!” Di Augusto Casali
Nei giorni scorsi è stata data ampia divulgazione ad una notizia veramente risibile anche se le intenzioni di chi l’ha divulgata ho il dubbio che fossero dannatamente serie. La notizia portava questo titolo: “Diversificazione dei flussi turistici e fidelizzazione delle relazioni”.
Detto così potrebbe sembrare un argomento serio, ma se si va alla sostanza della cosa l’enfatizzazione dell’evento riguardava il fatto che un gruppo di 20 turisti indonesiani ha raggiunto la Repubblica di San Marino pernottando per una notte. Diamo pure il benvenuto agli amici indonesiani; è positivo che due o tre gruppi di 20 persone siano venuti a farci visita in questi ultimi cinque o sei mesi.
Però se questo risultato, come abbiamo letto, è frutto delle missioni diplomatiche e consolari all’estero in sinergia con Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, Segreteria di Stato per il Turismo ed Ufficio di Stato per il Turismo, mi spiace interrompere questo clima idilliaco, ma viene da dire: Campa cavallo!
Non so se Lor Signori siano a conoscenza del fatto che un tempo San Marino veniva visitato da oltre 3.000.000 di visitatori, giungendo fino a 3.500.000 nel 1995, e che oggi giungono nel nostro Paese si e no 1.900.000 turisti, il 40% in meno; non so se si sappia che molti negozi turistici in varie zone del Castello di Città in questi anni hanno chiuso i battenti e che molte delle attività attuali sono in grande difficoltà e non riescono più a fare quadrare i conti. Non so se ci si ricorda che un tempo la politica del turismo e la sua organizzazione venivano gestiti dalla Segreteria di Stato competente e dall’Ufficio del Turismo, mentre oggi sono state create sovrastrutture e orpelli burocratici assolutamente inutili, relegando l’Ufficio competente e le professionalità ivi esistenti a funzioni di semplici passacarte.
Qui ci vuole una cura da cavallo. Necessitano risorse economiche che possono essere ricavate dalla cessazione di manifestazioni che non servono per la ripresa del turismo sammarinese, così come le numerose iniziative clientelari: sono soldi gettati dalla finestra che in questo momento dovremmo tenere cari e impegnare per il ripristino di una politica turistica seria.
E ci venite a parlare di un gruppo di 20 turisti indonesiani? Ma fate sul serio? Finiamola con queste prese in giro, sono insopportabili!