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(ANSA) – NUORO, 18 APR – Sono stati assolti perché “il fatto
non costituisce reato” i quattro pastori accusati di blocco
stradale per le proteste legate al prezzo del latte di quattro
anni fa. Domenico Carta, 62 anni, i suoi due figli Antonio ed
Emanuele, di 36 e 32 anni tutti di Siniscola, e Silvio Goddi, 45
anni di Lula, erano a processo a Nuoro per la manifestazione
sulla Statale 131, al bivio di Lula, nel Nuorese, del 13
febbraio 2019.
La Pm Ilaria Bradamante aveva chiesto una condanna a 8 mesi
per tutti e quattro. Dopo un’udienza durata pochi minuti in cui
la presidente del collegio dei giudici, Elena Fancello, ha dato
lettura della sentenza di assoluzione i quattro imputati sono
scoppiati di gioia. “Dopo quattro anni di guerra che non
meritavamo, perché stavamo manifestando per difendere un nostro
diritto, abbiamo vinto noi e siamo felicissimi – ha detto
all’uscita dall’aula Antonio Carta, uno dei quattro imputati -.
Speravamo in questa sentenza anche perché costituisce un
precedente per gli altri lavoratori che manifestano. Chi ci
accusava sperava che punendone pochi se ne educassero cento, ma
questo non è avvenuto. Se quattro anni della nostra vita sono
serviti a non far cadere altri in questo pericolo almeno
possiamo dire sono serviti a qualcosa”.
“Oggi è stato sancito il diritto a manifestare pacificamente
come hanno fatto nel 2019 i nostri quattro assistiti – ha detto
l’avvocata Giulia Lai, che con Adriano Sollai , Michele Zuddas,
Marcella Cabras, Giuseppe Talanas e Caterina Calia, ha difeso
gli imputati -. Siamo felicissimi che il collegio abbia
totalmente riconosciuto le nostre argomentazioni difensive e che
questi quattro lavoratori, che hanno subito un processo
ingiusto che li ha tenuti sotto pressione per quattro anni
abbiano finalmente avuto riconosciute le loro ragioni”. (ANSA).
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