Laurea a Malagò, onorato per riconoscimento inaspettato

(ANSA) – CATANZARO, 10 NOV – “Sono onorato nel vero senso
della parola, una cosa bellissima, inaspettata. La materia credo
di conoscerla, soprattutto per qualche anno di militanza da
volontario, partendo dal mondo dell’associazione, dei grandi
eventi, poi la parte istituzionale. Grazie all’Università Magna
Graecia di Catanzaro, al professor Masala, al Rettore. Spero di
essere all’altezza di questo riconoscimento anche per il
percorso post laurea”. Lo ha detto il presidente del Coni
Giovanni Malagò in occasione del conferimento della laurea
honoris causa in Scienze e Tecniche dello Sport dell’Università
Magna Graecia assieme a quella a Luca Pancalli, presidente del
Comitato italiano Paralimpico, in Scienze e tecniche delle
attività motorie preventive e adattate.
    Il presidente del Coni nella sua lectio magistralis – che ha
fatto seguito all’introduzione a ai saluti del rettore
dell’Ateneo Giovambattista De Sarro, la presentazione di Antonio
Ammendolia, ordinario di medicina fisica e riabilitativa e alla
laudatio del docente ed olimpionico Daniele Masala – ha
tracciato un excursus storico delle attività del Coni
rivendicando l’autonomia del settore e sottolineando
l’importanza della struttura associativa. Malagò ha parlato
anche dell’impiantistica. “Stamattina arrivando qui – ha
aggiunto – ho visto un po’ di dati, e una riflessione della
Corte dei Conti sul Pnrr. Se andate a vedere, a cominciare
dall’infrastrutturazione scolastica, il 50% è destinato
sacrosantamente al Sud e qui bisogna però vedere la messa a
terra dei progetti, capire se qualcosa non si riesce a fare
visto che nel frattempo i costi della manodopera e quindi i
prezziari sono saltati. Ce n’è un bisogno spaventoso, perché uno
dei motivi per cui poi i ragazzi e le ragazze non debbano poi
emigrare è se gli creiamo le condizioni per fare sport a tutti i
livelli”. (ANSA).
   


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