Un messaggio di pace che parte dai luoghi del lavoro per attraversare l’Italia. Arriva a Rimini lunedì prossimo, 27 ottobre, la “Carovana della Pace”, l’iniziativa nazionale promossa dalle Acli in collaborazione con il Ministero del Lavoro. La tappa romagnola, dal titolo “Peace at Work – L’Italia del lavoro costruisce la pace”, si terrà a partire dalle ore 10 in via Portogallo 2, per riaffermare il legame indissolubile tra dignità, giustizia sociale e nonviolenza.
Come annunciato in un comunicato dalle Acli di Rimini, la mattinata si aprirà con i saluti del presidente provinciale Marco Tamagnini. Seguiranno gli interventi di numerosi rappresentanti del mondo istituzionale, cooperativo e religioso, tra cui il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, la presidente del Consiglio comunale Giulia Corazzi e il vescovo Nicolò Anselmi. Prenderanno la parola anche esponenti del mondo cooperativo come Carlo Urbinati, Pietro Borghini e Mirca Renzetti, oltre a Simone Romagnoli, coordinatore nazionale dei Giovani delle Acli. Alle 12:15, il cuore dell’evento: la visita ai luoghi di lavoro e l’ascolto diretto delle testimonianze dei lavoratori.
Il progetto “Peace at Work”, partito a settembre dal Sud Italia, nasce con un obiettivo preciso: contrastare la “logica tossica secondo cui la guerra fa bene all’economia” e dimostrare che pace e lavoro sono inseparabili. La Carovana attraversa scuole, fabbriche, cantieri e cooperative per ascoltare, condividere e generare speranza, sottolineando che la pace non è un’utopia astratta, ma una costruzione concreta fondata su diritti e futuro per le nuove generazioni.
Il tour nazionale, che ha ottenuto il patrocinio della Conferenza Episcopale Italiana e della Rete Italiana Pace e Disarmo, si concluderà il 10 dicembre a Milano, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani. L’iniziativa culminerà poi con una tappa speciale a Strasburgo, dove verrà consegnato alle istituzioni europee un appello per rilanciare una nuova stagione di cooperazione e sicurezza comune.












