“Lavoro nero minaccia alla sicurezza; spezziamo la catena”: domani serata pubblica della CSU

La serata e il dossier preparato dalla CSU verranno anticipati in una conferenza stampa in programma domani alle 11.15

15 settembre 2010 – Il lavoro nero minaccia la sicurezza sul lavoro. Spezzare la catena di questo intreccio perverso è il tema della serata pubblica di denuncia e di proposta che la CSU ha organizzato per la serata di domani (giovedì 16 settembre), alle 21 presso la sala del castello di Domagnano.

Alla serata interverranno i responsabili di CSdL e CDLS, e verrà presentato un dossier con dati e informazioni sul lavoro nero e sugli incidenti sul lavoro a San Marino. Quindi seguirà il dibattito per dare voce soprattutto ai lavoratori e alle loro testimonianze.

Dal dossier preparato dalla CSU emerge, tra gli aspetti più evidenti, una forte sproporzione tra i casi di lavoro nero accertati dagli organi ispettivi in questi primi 8 mesi dell’anno, rispetto a quelli riscontrati nei cinque anni precedenti. Ciò denota chiaramente che il lavoro nero è la faccia oscura della crisi economica che sta vivendo San Marino.

Circa i temi della sicurezza sul lavoro, degli ultimi quattro incidenti mortali, tre vittime lavoravano in nero, due addirittura nella stessa azienda. Non c’è dubbio, quindi, che il lavoro nero è alla radice della insicurezza, e che le tragedie che si consumano sui luoghi di lavoro non sono frutto di fatalità o di un destino impietoso.

I contenuti della serata pubblica e del dossier verranno anticipati in una conferenza stampa in programma sempre domani alle ore 11.15 presso la sala riunioni CSU, a cui tutti gli organi di informazione sono invitati.