
(ANSA) – ROMA, 29 SET – “Partita della Pace? Ci sono legato
per un fatto personale, ossia quando Maradona mi chiese di
allenarsi a Formello, per poi rimanere colpito dell’affetto e
dell’accoglienza. Diego era un trascinatore, oltre che un grande
campione. Era molto sensibile ai valori umani, per lui la Lazio
incarnava questi valori”. Lo ha detto il presidente della Lazio,
Claudio Lotito, a margine della conferenza stampa in Vaticano
per presentare Partita per la Pace del prossimo 14 novembre.
“Ho accolto con favore quest’iniziativa. Quando sono entrato
nel mondo del calcio – ha detto ancora Lotito -, dissi che il
calcio doveva essere didascalico e moralizzatore. L’appello del
Papa deve essere recepito da tutte le persone che vivono
all’insegna dei valori dello sport. La guerra in Ucraina è nata
all’insegna di un interesse geopolitico che non ha nulla a che
vedere con l’interesse dei diritti umani”. Il calcio, secondo
Lotito, “deve unire e non dividere, deve superare le
prevaricazioni”. (ANSA).
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