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  • Le apparizioni mariane continuano ad essere un argomento di attualità nel vissuto della Chiesa e non solo, generando prese di posizione spesso non equilibrate né fondate su una seria ricognizione dei fatti. … di Gianni Toffali

    Le mariofanie, sono generalmente accompagnate da confusione e ignoranza, così come alla vana credulità che tutto accetta per partito preso, o al suo opposto, la grettezza di mente che tutto nega per partito preso. Ad accomunare la sorte dei veggenti di tutti i tempi e luoghi, è la sistematica messa alla berlina. Non esiste un solo soggetto a cui il divino (quindi, non solo Maria ma anche il figlio di Dio, Angeli e Santi del Paradiso) si è manifestato, che non sia stato oggetto di irrisione e persecuzione. Impossibile citare gli infiniti casi di rivelazioni private rivelatesi poi autentiche da rigide commissioni scientifiche. Due soli esempi: Fatima e Lourdes.  All’indomani dell’apparizione della Vergine di Fatima a Giacinta Marto, Francesco Marto e Lúcia dos Santos Lucia, i tre fanciulli vennero derisi dagli increduli, il parroco e il vescovo dubitarono della veridicità dei loro racconti e il sindaco di Villa Nova de Ourém cercò di farli ritrattare sbattendoli in carcere. A Lourdes, le rivelazioni della Madre di Dio a Bernadette, iniziarono a preoccupare seriamente la polizia e le autorità, non tanto per l’ordine pubblico, quanto soprattutto per il dilagare della fede popolare nella Francia bonapartista e positivista di metà Ottocento, nella patria della Rivoluzione anticristiana e dell’incredulità. Come da copione, la gogna mediatico giacobina, è ora piombata sul caso Trevignano Romano. Alla veggente Gisella Cardia, sono stati contestati “reati” multipli: di avere mostrato una statuetta della Madonna acquistata a Medjugorie nel 2016 che lacrimava sangue; di aver ostentato le stimmate apparse sulle mani; di aver ricevuto donazioni volontarie (tra l’altro permesse dalla legge); di aver abusato della credulità popolare e di altre amenità senza ombra di dubbio suggerite dagli odiatori seriali del cattolicesimo. Se fenomeni analoghi fossero accaduti nel contesto di altre religioni, gli stessi “hater” atei miscredenti che hanno messo alla gogna la signora Gisella, rischierebbero di diventare calvi a furia di strapparsi i capelli in segno di solidarietà al fratello diversamente veggente o credente. Nelle religioni animiste, gli stregoni levitano; nelle religioni orientali le anime migrano tra i corpi; nello sciamanesimo gli sciamani parlano con i morti; nelle religioni protestanti e carismatiche lo Spirito Santo scende sui fedeli operando misteriose guarigioni; nei gruppi satanisti il maligno opera magie e “prodigi”; sui media vengono pubblicati o appaiono personaggi che predicono il futuro della giornata a milioni di sempliciotti creduloni. Eppure di tali codeste strane, ambigue, antiscientifiche e sovente ridicole realtà: silenzio tombale! Evidentemente, gli inconsapevoli discepoli del cornuto, sanno dove colpire.

    Gianni Toffali