Giovedì scorso, presso la sede della Fondazione Cino Mularoni sita a Faetano, si è tenuto l’ultimo meeting del mese di novembre del Lions Club San Marino Undistricted.
Dapprima si è svolta una visita guidata della Collezione di ceramica artistica della Repubblica di San Marino, di proprietà della stessa Fondazione. In particolare, nelle eleganti vetrine della sede della Fondazione, sono esposte le “Bottiglie da Collezione” prodotte dalle Manifatture Sammarinesi negli anni d’oro della produzione ceramico – artistica.
Poi i soci lions e i loro ospiti si sono trasferiti presso la sala riunioni della Ceramica Faetano dove, dopo la bella serata conviviale, il Presidente del Lions Club San Marino Alessandro Barulli ha presentato ed introdotto il relatore ufficiale della serata, la Dott.ssa Stefania Leardini, Direttore della Fondazione Cino Mularoni, che ha intrattenuto i partecipanti sul tema “Nascita e sviluppo della ceramica artistica sammarinese”.
La Dott.ssa Leardini nella sua prolusione ha evidenziato che, soprattutto nei primi tempi della nascita delle prime fabbriche di ceramica molte delle maestranze impiegate provenissero da località con lunga tradizione di ceramica artistica, quali Gualdo Tadino, in Umbria, Pesaro, nelle vicine Marche, dal Veneto e addirittura da Caltagirone, in Sicilia, per trasmettere ai giovani lavoratori sammarinesi le conoscenze e le tecniche di questa nobile e antica arte.
Da sottolineare l’intervento del socio lino Rosolino Martelli che, con cognizione di causa per avere dapprima lavorato giovanissimo presso la Fabbrica di Ceramica Marmaca di Dogana, poi come direttore di fabbrica della Ceramica Sam, ha espresso una sua personale considerazione sulla decadenza della ceramica artistica sammarinese. La Tribuna