
(ANSA) – ROMA, 05 APR – Le edicole soffrono, ma resistono e
cambiano pelle, aprendosi a servizi innovativi per il cliente
finale. In questo contesto di inserisce l’esperienza di m-dis
con PrimaEdicola, la piattaforma cui aderiscono circa 15.000
edicole italiane, di cui circa 5.500 sono punto di ritiro di
prodotti ordinati dagli store digitali.
Con la crescita dell’eCommerce aumenta infatti l’esigenza di
trovare metodi di consegna (e reso) alternativi alla
tradizionale home delivery. Una questione non solo di
sostenibilità, ma anche di praticità, se si considera che con il
progressivo ritorno alla normalità nel post Covid la
disponibilità degli eShopper ad attendere la consegna di un
ordine online direttamente sulla porta di casa diminuisce in
favore di modalità più flessibili che consentano loro di
scegliere luogo e orario del ritiro.
Le consegne attraverso le edicole sono cresciute del 45% nel
corso del 2022 rispetto al 2021 e nel primo trimestre del 2023 i
volumi sono raddoppiati, anche grazie all’accordo siglato con
TYP, corriere espresso del Gruppo Arcese, per incrementare la
qualità delle consegne sia a domicilio che presso i punti di
ritiro. “L’iniziativa è finalizzata alla condivisione del
trasportatore che rifornisce le edicole con i giornali, e che
ora sarà incaricato di consegnare a domicilio i pacchi
dell’e-commerce”, spiega Andrea Liso, Amministratore Delegato di
m-dis, distributore nazionale di proprietà di RCS MediaGroup.
“Dall’altra parte, TYP collaborerà con noi per il delivery to
point, offrendo al consumatore l’opportunità di ritirare i
pacchi nelle edicole del nostro circuito. Un’altra importante
iniziativa è stata intrapresa con Gel Proximity, aggregatore di
punti di ritiro che consente al consumatore di scegliere
soluzioni diverse dalla consegna a domicilio, con cui verrà
attivato anche il servizio di ritiro dei resi, molto richiesto
in particolare dal settore dell’abbigliamento”. (ANSA).
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