LE LEGIONI DEL………………..MATTONE!!!!!!!!!!!!

 

 

Mediolanum non perdonò a Cesare le sue ambizioni regali e non appoggiò, almeno inizialmente, il principato di Augusto, manifestando le sue simpatie repubblicane anche dopo che, con Filippi, le libertà sembravano definitivamente perse. L’ipotesi avanzata da Emilio Gabba è che questa posizione politica sia stata sollecitata dalla presenza massiccia di membri dei ceti senatorio ed equestre che avevano fatto INVESTIMENTI TERRIERI E GESTIVANO ATTIVITA’ DI COMMERCIO E COMPROVENDITA nell’area transpadana. Comunque,  è con Ottaviano Augusto che ricomincia la storia di Roma.

“Ma intorno a noi la vita non fu mai tanto vorace, il contrasto delle brame non fu mai tanto selvaggio, il dramma delle stirpi non fu mai tanto veemente. Ecco che i cari Alleati nell’abbracciarsi si mordono forte l’orecchio, come fanno i rivali siciliani. Anche quando parlano di fraternità e di nuovi sacrifizii, sentiamo che la parola passa tra i denti scabri e allude all’abnegazione altrui. Hanno fame. Improba ventris rabies. Così è.. (da Gabriele D’Annunzio “lettera ai Dalmati” Trieste 1919)

Dalla storia antica, alle “odi del poeta”, si parla , si bisbiglia, dei legionari del mattone.

Le lobbys sono forti, come i denti di una tigre ferita, ASPETTANO SILENZIOSE AL VARCO LA DEBOLE POLITICA, attendono il tempo del rifiorire , vogliono il risultato subito, chiedono sussurrando il loro compenso, dopo QUESTA ESTENUANTE CAMPAGNA AL VOTO CHE LI HA VISTI IN SORDINA , ma presenti come non mai, pronti all’uscio per chiudere la porta agli indifferenti.

QUANTO CONTERA’ nel prossimo CONSIGLIO GRANDE , ll gruppo dei legionari del mattone, compresi i ripescaggi? COSA FARA’ LA DEMOCRAZIA CRISTIANA PER LIMITARE O NON ESAUDIRE GLI APPETITI DEI LEGIONARI?

I Sammarinesi, così come scrive il Direttore, non hanno cambiato niente, anzi , hanno polarizzato ancora di più l’attenzione sui due grandi partiti, MA CHI RAPPRESENTERA’ IL POPOLO , LE ISTANZE DI CAMBIAMENTO? Di DISCONTINUITA’ ?

La stampa libera ha un grande compito, di vigilare , di denunciare, e di non servire LA LEGIONE, ancora una volta SAN MARINO ha bisogno di pionieri della liberta’ , di persone libere che non si siedano accanto agli amici di governo , ma che guardino continuamente negli occhi questi amici, che scrutino il loro fare e non fare , il loro dire e non dire .

QUESTO E’ IL GOVERNO DEL FUTURO , perchè i legionari non distruggano questo Paese per i loro interessi!!!!!!!!!!

Vostra “colendissima” spam

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