Un’ondata nuova di zecca di prostitute bulgare ha colonizzato Rimini Nord. Se le sono trovate di fronte sabato notte gli agenti della Polizia municipale che hanno messo a segno un blitz sui marciapiedi a luci rosse, infliggendo anche una sonora multa a due clienti che sono stati costretti a sborsare mille euro a testa.
L’ordinanza del sindaco è scaduta il 15 ottobre, ma è con il Regolamento di polizia urbana alla mano che i vigili hanno battuto le zone di Rimini Nord, dove sapevano che c’erano stati dei nuovi arrivi. Bulgare, o come si sono definite alcune di loro ‘zingare’, tutte piuttosto giovani e soprattutto con i protettori alle spalle. Nessuna indipendenza, al punto che due colleghe sembra siano state deputate al loro controllo. Vanno avanti e indietro con la macchina per sorvegliarle, visto che i ‘papponi’ si tengono abilmente lontani dalle zone dove rischierebbero di incrociare le forze dell’ordine. Sabato sera, una delle ‘sorveglianti’ è stata fermata dagli investigatori della Polizia municipale a bordo di un’auto con targa bulgara. Quando l’hanno controllata, hanno scoperto però che non aveva mai preso la patente, e oltre al sequestro dell’auto, si è vista appioppare una sanzione da 5mila euro. Solo 200, invece, è la multa inflitta ad altre sette lucciole bulgare che, c’è da scommettere, non tireranno fuori una lira.
A differenza invece dei due clienti che sono stati fermati dagli agenti, mentre contrattavano la prestazione. Il primo, un 40enne di Savignano, quando si è sentito bussare al vetro e ha visto la divisa, è sbiancato. E nemmeno si aspettava la mazzata che gli è arrivata: mille euro di multa (contro i 400 che prevedeva l’ordinanza) che terrorizzato voleva pagare seduta stante. Si è vuotato le tasche, ma quello che aveva non era sufficiente e si è beccato il verbale. L’unica consolazione è che se pagherà entro trenta giorni, non riceverà a casa un bollettino che potrebbe costargli la moglie. Stessa scena con un secondo cliente, anche questo ‘alleggerito’ di mille euro. E’ andata meglio, se così si può dire, a un sammarinese. Questo era talmente obnubilato dalle grazie di una giovane lucciola che stava percorrendo via Gambalunga contromano, pur di raggiungerla il prima possibile. Era così preso dalle sue fantasie erotiche che non ha nemmeno visto l’auto della Municipale, se non quando se l’è trovata di fronte. Alla fine se l’è cavata con una multa di 120 euro per la violazione al codice della strada, risparmiandosene 900. «Grazie», ha detto ai vigili quando è ripartito. Il Resto del Carlino
