Le sconcertanti dichiarazioni di Gatti! Dell’annessione meglio la BLACK LIST!

Ho letto le dichiarazioni del dimissionario Segretario alle Finanze Gabriele Gatti e francamente sono rimasto allibito, per dire poco.

Se ho letto bene oggi i nostri tecnici assieme ai nostri politici hanno svenduto quel poco di sovranità che San Marino poteva avere.

Gabriele Gatti ha dichiarato a Radio Cor tutte le azioni che prenderà questo Governo e che veramente hanno dell’incredibile solo a pensarle!

Ve ne facciamo un breve elenco:

– Abolizione delle societa’ anonime, entro maggio, al massimo giugno, prevedendo un lasso di tempo per la loro trasformazione in societa’ nominative e per azioni.

– Rogatorie internazionali veloci, eliminando tutti quei ricorsi e gradi di giudizio che oggi ne allungano i tempi e rafforzando la collaborazione tra i tribunali italiani e del Titano.

– Prefinanziamento dell’Iva per evitare le frodi carosello

– Scambio di informazioni IMMEDIATO per VIA TELEMATICA CON L’ITALIA sull’interscambio commerciale tra le amministrazioni finanziarie italiana e sanmarinese (LEGGI FINANZA ITALIANA ndr)

Disponibilita’ a mettere in atto tali interventi entro un mese o, al limite, entro giugno, con interventi anche di tipo legislativo.

Stabilisce i requisiti della stabile organizzazione di azienda.

– Introdurremo il reato di falsa fatturazione con aumento delle sanzioni per gli illeciti tributari (che vuole dire PENALE ndr).

Maggiori poteri al Comitato per il collegamento con l’Italia, affiancandogli forze di polizia che nelle nostre intenzioni diventeranno una sorta di Guardia di Finanza sammarinese in grado di collaborare con la Guardia di Finanza e le altre forze dell’ordine italiane. (GUARDIA DI FINANZA)

ALLA FINE DELLA LETTURA DI QUESTA DICHIARAZIONE DI RESA INCONDIZIONATA ALL’ITALIETTA, ULTIMA IN EUROPA SU TUTTO, RIFLETTO E MI DOMANDO:

MA CHI VERRA’ A FARE IMPRESA A SAN MARINO? CHI???

RISPONDETEMI POLITICI!

Se molti imprenditori venivano a San Marino anche per la minore oppressione e non solo fiscale.

Ma chi verrà a San Marino dove le ditte saranno si e no 5.000, con un rapporto dipendenti pubblici (controllori) e popolazione attiva (settore privato) notevolmente a favore dei primi.

Dove al minimo errore (anche in buona fede) si è subito tanati.

Tanto vale continuare a stare in Italia, dove la maggioranza non paga le tasse, dove dichiara il minimo indispensabile, dove il nero galoppa….ed allora perchè venire a San Marino per farsi mettere in croce?

Vedrete quanti imprenditori chiuderanno o ridurranno le loro attività, o se ne andranno dal Titano? E chi pagherà i dipendenti pubblici? Con quali entrate?

Già stanno parlando del penale se si tengono le scritture contabili nella non corretta maniera!

Che vadano i 5000 e passa dipendenti pubblici a guadagnarsi sul campo ogni giorno il loro reddito! Io e tanti altri imprenditori non ci stiamo più. Intraprendere per poi essere crocefissi..il gioco non vale più la candela!

Non si tratta di dire che si fugge da San Marino perchè non si può più fare il proprio comodo, ma molti andranno via da San Marino perchè proprio San Marino è diventata come l’Italia.

Incredibile!

Ma allora che senso ha intraprendere a San Marino? Quando tutto costa il triplo?

Ma se proprio dovevamo abbassare così maldrestramente le braghe per non incappare nella Black List, conveniva davvero pensare ad riqualificare tutta la nostra economia in funzione di questo cambiamento!

Come si fa a vendersi per un piatto di lenticchie!!! Come si fa!!!

E non è che si va verso la trasparenza, si va verso l’annessione, con addirittura il COLLEGAMENTO TELEMATICO IMMEDIATO CON LA FINANZA ITALIANA!!!

Roba da matti!

Il Direttore