
(ANSA) – LECCE, 02 MAG – E’ un Lecce rinfrancato nello
spirito e nella classifica quello che vola alla volta di Torino
per la sfida di domani sera contro la Juve, dopo i tre punti
conquistati nell’ultimo turno superando l’Udinese.
Per la sfida di domani il Lecce dovrà fare a meno di Strefezza
squalificato per una giornata ed il difensore Gallo,
indisponibile per una lombalgia.
Marco Baroni, tecnico del Lecce, nonostante le insidie della
gara già note, alla vigilia carica i suoi: “Siamo desiderosi di
prendere i punti che servono su ogni campo per scrivere una
pagina di storia che tutti vogliamo raggiungere. Domani è un
passaggio delle ultime sei gare che restano, e non abbiamo
spazio per il turnover. Considero tutti titolari, e chi è
subentrato ha fatto benissimo. Andremo a fare la partita, lo
merita l’avversario e lo merita lo stadio. Le difficoltà le
conosciamo, ma fanno parte del campionato”.
Un passaggio sulla mentalità che vuole dai suoi giocatori: “E’ necessario giocare ogni gara come se fosse l’ultima: siamo
il Lecce e, come tutte le piccole, dobbiamo lottare per
guadagnarci la serie A”.
Un pensiero sui prossimi avversari: “Si sbaglia chi crede che
la Juve non stia facendo bene – dice il tecnico giallorosso. A
Bologna ha fatto una partita da squadra viva, con corsa e
determinazione. Purtroppo troveremo di fronte la miglior
Juventus e sarà una bel banco di prova per noi: dovremo esserci
fisicamente e mentalmente perché sarà una gara impegnativa”.
Infine un pensiero all’undici iniziale, magari con un occhio per
i calciatori diffidati. “In gare cosi ravvicinate non posso
pensare al turnover, è necessario raggiungere risultato e
prestazione. Normale che valuto la condizione di qualche
acciacco, ma non quella del calciatore diffidato. Andiamo oltre,
– afferma Baroni – consapevoli come siamo che si parte per fare
una prestazione importante e non possiamo permetterci di
lasciare nulla per strada”. (ANSA).
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